Christian Bruccoleri è tra quelli che dietro le quinte hanno partecipato al successo del Como che è tornato in Serie B. Il dirigente è infatti il capo scouting del club lariano.

Proprio Brucculeri ha parlato, intervistato da Tuttomercatoweb, della stagione esaltante del Como: «Sono tanto felice. Tanto perché questa promozione è stata sudata. Ci sono state tante difficoltà: c'è stato il cambio del mister, eravamo partiti con un impianto tattico e con delle idee e poi abbiamo virato. E durante il cambio in panchina, abbiamo avuto tanti casi di Covid. Sette partite da recuperare in tre settimane, poi tanti infortuni, uno dopo l'altro... Programmare è stata dura. Ma mister Gattuso e il suo staff sono stati eccezionali. I ragazzi hanno tirato fuori gli attributi. Hanno imparato a vincere e son stati dei vincenti: tutti sono stati grandi. Io? Non mi nascondo. È dura: il mercato è limitato, ma siamo stati bravi a farlo anche all'estero. L'ad Dennis Wise, una leggenda del calcio inglese, ci ha supportati e lo stesso vale per il collaboratore Wesley Awad: è stato fondamentale. Ripeto, in C non è facile: tanti dall'estero in C non vogliono venire. I Primavera bravi fanno fatica a fare il passo, dalla B non si vuol andare in C... Così abbiamo puntato sulla motivazione dei giocatori. Un gruppo omogeneo, con esperienza. E' stato un lavoro di ricerca intenso ma... Ci siamo riusciti. Serie B? Si apre un mondo: ci sono più soluzioni, no? Adesso ci siamo mossi chiaramente molto in Italia, tra Arrigoni, Bertoncini, Terrani e non solo. Poi abbiamo operato in B olandese: è un mercato dove tanti andavano in scadenza e c'erano possibilità. I salari erano proponibili e il livello fisico è buono: giocatori da transizione, di gamba, si sono adattati bene. Dkidak, Daniels e non solo, ci hanno aiutati per questa promozione. Futuro? Sì. Siamo felicissimi a Como. Wise ha affidato a Ludi la responsabilità del lavoro: controlla, gestisce, ma sul territorio ha una fiducia completa nel direttore e in noi. Ci siamo creati da soli, personalmente non ho un cv da calciatore ma ha creduto nelle nostre qualità, nella nostra fame. E ha pagato».

Sezione: Serie C / Data: Mer 28 aprile 2021 alle 11:45
Autore: Francesco Vigliotti
vedi letture
Print