Il Giugliano si trova al centro di una situazione che potrebbe rivoluzionare la propria guida tecnica nelle prossime ore. La squadra campana, impegnata nel campionato 2025-2026, sta attraversando un momento delicato che coinvolge direttamente la figura dell'allenatore.

L'episodio che ha acceso i riflettori sulla situazione interna del club è stata la clamorosa assenza di Gianluca Colavitto durante la presentazione ufficiale della squadra. Il tecnico, che ha guidato il team nelle prime battute della stagione calcistica, non si è presentato all'evento per "motivi personali", secondo quanto comunicato inizialmente dalla dirigenza.

Tuttavia, dietro questa giustificazione si nasconde una realtà ben più complessa. Le indiscrezioni provenienti dall'ambiente del club rivelano che le strade tra l'allenatore e la società potrebbero separarsi definitivamente attraverso una risoluzione consensuale del rapporto contrattuale. Una decisione che, se confermata, porterebbe inevitabilmente alla ricerca immediata di un nuovo conduttore tecnico.

La dirigenza del Giugliano non può permettersi di temporeggiare, considerando l'imminente terza giornata di campionato. Il fattore tempo rappresenta un elemento cruciale in questa fase, poiché la Serie C ha mantenuto il proprio calendario regolare senza osservare la pausa prevista per gli impegni delle Nazionali.

Secondo le informazioni raccolte da TuttoMercatoWeb.com, la società ha già avviato i contatti preliminari per individuare il successore. Tra i profili vagliati dalla dirigenza sono emersi diversi nomi di rilievo nel panorama calcistico: Roberto Taurino, Mirko Cudini ed Emanuele Troise rappresentano le opzioni principali su cui si sta concentrando l'attenzione.

Proprio Emanuele Troise sembrerebbe essere il candidato favorito per raccogliere l'eredità di Colavitto sulla panchina del Giugliano. I primi approcci tra le parti sono già stati avviati, anche se permangono ancora alcuni aspetti da definire nei dettagli dell'eventuale accordo. La trattativa, tuttavia, potrà procedere speditamente solo dopo aver formalizzato la risoluzione del rapporto con l'attuale allenatore.

L'urgenza della situazione è amplificata dal calendario serrato che attende la squadra. Sabato 6 settembre, infatti, il Giugliano tornerà in campo per affrontare il Foggia tra le mura amiche dello stadio 'De Cristofaro'. L'incontro, programmato per le ore 17:30, rappresenterà un banco di prova importante per verificare la tenuta della squadra in un momento di possibile transizione tecnica.

La sfida contro i pugliesi assume quindi un significato particolare, non solo per i tre punti in palio ma anche per la necessità di dimostrare compattezza e concentrazione nonostante le turbolenze extra-campo. La dirigenza campana dovrà gestire con estrema attenzione questa fase delicata, bilanciando le esigenze di stabilità interna con la volontà di trovare la soluzione migliore per il futuro del progetto tecnico.

Le prossime ore si preannunciano decisive per il destino della panchina del Giugliano. La società dovrà accelerare i tempi per definire la questione allenatore e presentarsi all'appuntamento di sabato con la massima serenità possibile. Il campionato di Serie C non concede pause o attenuanti, e ogni decisione deve essere ponderata ma tempestiva per non compromettere gli obiettivi stagionali del club campano.

Sezione: Serie C / Data: Gio 04 settembre 2025 alle 13:15
Autore: Alessandra Galbussera
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