L'esordio del Guidonia in Lega Pro è stato analizzato a fondo dal tecnico Ciro Ginestra, che ai microfoni di Umbria TV ha commentato la prestazione della sua squadra con un mix di orgoglio e pragmatismo. La partita contro il Perugia, infatti, ha rappresentato un test significativo, superato con una prova che ha mostrato carattere e determinazione.

Ginestra ha espresso soddisfazione per la tenuta atletica dei suoi ragazzi, notando un netto miglioramento rispetto alla recente gara di Coppa Italia. «Negli ultimi minuti in Coppa a Benevento eravamo calati», ha ammesso il mister, per poi aggiungere che «oggi abbiamo resistito meglio». La prestazione complessiva, al di là del risultato finale, ha confermato le sue aspettative.

«Sono soddisfatto», ha continuato il tecnico, evidenziando che «al di là del punto ci sono stati prestazione, gioco, atteggiamento e personalità, perché non era facile giocare qui, un battesimo più che positivo».

Riguardo a un episodio specifico, Ginestra ha commentato una decisione arbitrale che aveva richiesto l'intervento del V.A.R. «I miei erano sicuri e poi l'ammonizione era ingiusta», ha affermato, definendo l'episodio un evento isolato e sottolineando che non deve intaccare la valutazione complessiva. «È andata bene e poi male ma è stato solo un episodio. Importanti sono atteggiamento e prestazione».

L'allenatore ha poi riconosciuto la difficoltà della partita, la prima in assoluto per la sua squadra in Lega Pro, ammettendo che era naturale concedere qualche opportunità a un avversario come il Perugia, soprattutto considerando che «sette nuovi su undici» erano al loro debutto.

L'intervista ha poi toccato una nota personale, quando a Ginestra è stato chiesto di commentare i cori ostili che gli sono stati rivolti dai tifosi perugini. Il tecnico ha risposto con amarezza e lucidità, dimostrando di essere un uomo prima che un professionista. «La cosa più brutta è che sono passati più di vent'anni», ha detto Ginestra, riflettendo su un passato che ancora oggi sembra pesare. Pur non negando possibili errori, ha ribadito di essere stato a suo tempo un «capro espiatorio, il pollo della situazione».

Il rammarico più grande è che, a distanza di tanto tempo, i sentimenti personali prevalgano ancora. «Dispiace che dopo tanti anni la gente l'abbia ancora così con me e che si vada sul personale», ha concluso Ginestra, ribadendo la sua integrità: «Posso avere tanti difetti ma ho sempre dimostrato di essere un uomo».

Sezione: Serie C / Data: Sab 23 agosto 2025 alle 20:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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