La Questura di Firenze ha adottato una linea severa nei confronti di 22 sostenitori della Spal ritenuti responsabili degli incidenti avvenuti lo scorso anno con frange estreme della tifoseria del Monza. In data 12 marzo 2025, il Questore della provincia di Firenze, Fausto Lamparelli, ha firmato un provvedimento che dispone il divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO) per un considerevole numero di ultras ferraresi.
La misura restrittiva ha colpito 22 persone, con sanzioni di diversa durata a seconda del grado di coinvolgimento negli scontri. Nello specifico, dodici dei tifosi destinatari del DASPO dovranno restare lontani dagli stadi per un periodo compreso tra i due e i quattro anni. Per i restanti dieci, invece, la sanzione è ancora più pesante, con un divieto di accesso che varia dai cinque ai dieci anni. A quest'ultima decina di ultras è stata inoltre imposta la prescrizione dell'obbligo di presentarsi presso gli uffici di Polizia durante lo svolgimento delle manifestazioni sportive.
Questi provvedimenti sono la diretta conseguenza degli episodi di violenza che si verificarono il 21 gennaio 2024. In quella data, le tifoserie ultras dell'A.C. Monza e della Spal S.C. si trovarono a convergere nella stessa area di servizio, denominata Bisenzio Ovest, situata nel comune di Sesto Fiorentino. La coincidenza fu tutt'altro che casuale, dato che entrambe le fazioni di tifosi erano in viaggio per assistere a due distinti incontri di calcio in programma nella stessa giornata: "Empoli-Monza", che si sarebbe disputata allo stadio "Castellani" di Empoli, e "Perugia-Spal", prevista allo stadio "Curi" di Perugia.
L'incontro inatteso nell'area di servizio si trasformò rapidamente in un focolaio di tensione. Dopo una fase iniziale di provocazioni verbali, il clima si surriscaldò rapidamente e tra le due frange di tifosi scoppiò una violenta rissa che si protrasse per diversi minuti, caratterizzata da momenti di scontro fisico.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, la situazione degenerò rapidamente, passando dalle prime schermaglie verbali al lancio reciproco di oggetti contundenti, tra cui bottiglie e lattine di birra. Successivamente, le due fazioni vennero a contatto fisico, dando vita a una vera e propria battaglia campale nell'area di servizio.
Le indagini condotte dalla Digos della Questura di Firenze hanno permesso di fare luce sull'accaduto. Attraverso un'attenta analisi delle riprese video realizzate durante gli scontri, gli investigatori sono riusciti a rintracciare e identificare i soggetti appartenenti alla tifoseria della Spal che avevano preso parte attiva alla rissa.
I provvedimenti di DASPO, che sono attualmente in fase di notifica ai diretti interessati, prevedono il divieto assoluto di accedere ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive, siano esse incontri di calcio o altri eventi agonistici. È importante sottolineare che, come previsto dalla normativa vigente, avverso questi provvedimenti è sempre ammesso il ricorso da parte dei soggetti colpiti.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 18:15 Pescara, mister Baldini: «Vorrei il Pineto per rigiocare il derby e far vedere che possiamo batterli»
- 18:00 Pistoiese, Villa: «Ritrovati spirito e attitudine, ora chiudiamo in bellezza»
- 17:45 Arezzo, mister Bucchi: «Nelle ultime 11 partite, insieme all’Entella, siamo la miglior squadra»
- 17:30 Prato, Mariotti annuncia: «Cambieremo gran parte della rosa»
- 17:15 Foggia, mister Gentile: «Siamo tutti responsabili di questa situazione»
- 17:11 Legnago: ecco chi potrebbe essere il nuovo direttore sportivo in Serie D
- 17:00 Imperia, Buttu: «Squadra encomiabile in un campionato difficilissimo»
- 16:45 Trapani, mister Aronica: «Ci saranno reparti rinnovati che non hanno rispettato le aspettative»
- 16:30 Nardò, mister De Sanzo: «Avevo chiesto di farmi innamorare...»
- 16:15 «Lei e i figli sono la mia forza»: l'emozionante dedica di Biancolino alla moglie dopo il trionfo irpino
- 16:00 Casarano, Di Bari: «Promozione dopo 26 anni è qualcosa di unico»
- 15:58 Tragedia sfiorata in Eccellenza: allenatore si accascia in campo
- 15:57 ufficialeGallazzi diventa unico proprietario dell'Alcione Milano
- 15:51 Focus Eccellenza: ecco tutte le capoliste di ogni regione. Salgono a 18 le promozioni in D
- 15:45 Virtus Entella, mister Gallo: «Si conclude un campionato straordinario contro una squadra che ha lottato con noi fino alla fine»
- 15:30 Martina, mister Pizzulli: «Il terzo posto è meritatissimo»
- 15:15 Giugliano, il ds Fracchiolla: «Non voglio vedere a Catania l’atteggiamento arrendevole delle ultime gare»
- 15:00 Castrumfavara, mister Infantino: «Siamo ottimisti, c'è una porta aperta per la salvezza diretta»
- 14:45 Juve Stabia, mister Pagliuca: «Rischiamo di buttare tutto al vento giocando così»
- 14:30 Il Nola vede i play-off, Barone: «Non dobbiamo abbassare la tensione»
- 14:19 Reggina, Ballarino: «Vogliamo il miglior arbitro, non lasceremo che ci rubino il campionato»
- 14:15 Casertana, mister Iori: «Avevamo l'obiettivo di provare a vincere per cercare di salvarci direttamente e l'abbiamo centrato»
- 14:00 Cynthialbalonga, Ferazzoli: «Avevamo tutto da perdere»
- 13:45 Trapani, il pres. Antonini: «Ripartiremo consapevoli che certe facce non le vogliamo più neanche sentire nominare»
- 13:30 Figline, Beoni: «Ci è mancata incisività per portare a casa la vittoria»
- 13:15 Catania, mister Toscano: «A tutti i costi per consolidare il quinto posto: la squadra ci ha creduto, ha messo dinamismo e qualità»
- 13:00 Escort Advisor premia la promozione dell'Athletic Palermo con un dono inaspettato...
- 12:56 ufficialeClub di Serie D conferma il mister per la prossima stagione
- 12:48 Fermana: trattativa avanzata per la cessione della maggioranza a un gruppo internazionale
- 12:45 Benevento, mister Auteri: «Vorrei un ambiente meglio predisposto: ora inizia un nuovo torneo e servirà unità di intenti»
- 12:30 Ilvamaddalena, mister Acciaro: «Abbiamo messo in campo livello e carattere, ma la meta è ancora lontana»
- 12:15 Ascoli, mister Di Carlo: «Bisogna ripartire da un atteggiamento diverso rispetto a quello visto quest'anno»
- 12:00 Siracusa, Turati: «Ora dobbiamo superare l'ultimo ostacolo»
- 11:50 «Il calcio mi ha dato tutto, ma è tempo di dire addio»: Mirco Antenucci annuncia il ritiro dopo una carriera straordinaria
- 11:45 Avellino, il pres. D'Agostino: «Chi la dura la vince: dopo cinque anni di sacrifici, siamo arrivati dove volevamo»
- 11:30 Ostiamare, mister Minincleri: «Dopo il 2-1 ci siamo sgretolati, una macchia nel nostro girone di ritorno»
- 11:15 SPAL, mister Baldini: «Finalmente abbiamo raccolto quanto messo in campo per 90 minuti»
- 11:00 Fasano, Pistoia: «Il campionato non è finito e per domenica dobbiamo riscattarci»
- 10:45 Torres, mister Greco: «Con un pizzico di attenzione in più, avremmo potuto portare a casa un risultato migliore»
- 10:30 Acireale, Chianese: «Salvezza? Quelli più preoccupati dovrebbero dietro di noi»
- 10:00 Olbia, mister Ze Maria: «I giocatori hanno avuto nervi d'acciaio, una vittoria che corona una stagione complicatissima»
- 09:45 Ternana, Liverani: «Chi ha giocato meno ha risposto presente»
- 09:30 Teramo, mister Pomante: «Chiedo scusa ai tifosi, una prestazione del genere è inaccettabile»
- 09:15 Catanzaro, mister Caserta: «Aver subito la prima rete in quel modo ha reso tutto più complicato»
- 09:00 Virtus Francavilla, mister Coletti: «Una società come la nostra non si merita prestazioni del genere»
- 08:45 Follonica Gavorrano, il pres. Balloni: «Era fondamentale non perdere, ora testa alta e tifosi al nostro fianco per la battaglia finale!»
- 08:30 Perugia, Cangelosi: «Questa è la fotografia di quello che è successo tutto l’anno»
- 08:15 Dolomiti Bellunesi, mister Zanini: «Ci abbiamo messo l'anima, ma ora possiamo chiuderla in casa nostra!»
- 08:00 SPAL, il pres. Tacopina: «Quando giochiamo così è difficile batterci, ma avrei voluto vederla sempre questa SPAL»
- 07:45 Siena, mister Voria: «Una casa non si edifica in due giorni»