Salernitana, la verità sul budget: ecco perché Bruzzaniti è sfumato

La strategia della Salernitana per l'imminente sessione di riparazione invernale è ormai tracciata: un mercato basato sul rigore finanziario e sull'equilibrio del bilancio.

Secondo quanto raccolto dalla redazione di tuttosalernitana.com, il club granata si prepara a una vera e propria rotazione della rosa, con la previsione di almeno quattro nuovi innesti a fronte di altrettante cessioni.

Tuttavia, chi si aspetta colpi a effetto o investimenti milionari resterà deluso: la società ha confermato, sia nelle sedi istituzionali che nei dialoghi privati, che non verranno effettuate spese folli.

Il budget complessivo per le operazioni in entrata dovrebbe attestarsi al di sotto del milione di euro. Una scelta che riflette la volontà della proprietà di mantenere un profilo sostenibile, puntando sull'ambizione tecnica senza però intaccare la stabilità economica del club. Questo approccio ha già prodotto una conseguenza immediata: il definitivo tramonto della pista Giovanni Bruzzaniti.

L'esterno del Pineto, che ha atteso fino all'ultimo istante un segnale concreto da Salerno, si è visto chiudere le porte dal mancato "via libera" della proprietà granata. Nonostante l'intesa tra i club fosse vicina, l'operazione da 450mila euro (escludendo l'ingaggio del calciatore) è stata giudicata fuori portata per gli attuali parametri del club. Con Bruzzaniti ormai diretto verso Catania, appare utopistico pensare ad altri nomi altisonanti come quello di Lescano: una pista considerata impraticabile se si pensa che l'Avellino, solo un anno fa, dovette sborsare un milione di euro per strapparlo al Trapani. Una situazione che ha acceso il dibattito tra i tifosi sui social, divisi tra chi invoca investimenti per vincere e chi accetta la linea della prudenza.

Nonostante i paletti economici, il direttore sportivo e il suo staff restano operativi su profili più accessibili. Resta in piedi la fattibilità dell'operazione per Piscopo, messo ufficialmente sul mercato dalla Juve Stabia. Parallelamente, sono stati effettuati sondaggi per altri due elementi: il difensore Manzi, di proprietà dell'Avellino, che gode della stima dello staff tecnico nonostante una prima parte di stagione sottotono, e l'attaccante Sorrentino, attualmente in forza alla Cavese. Sul fronte delle smentite, invece, da Cava de' Tirreni giungono voci secche che negano ogni contatto per Coppolaro, nonostante le indiscrezioni circolate sul web nelle ultime settimane.