Giallo Ferreira: il Sondrio rischia lo 0-3 a tavolino, ecco cos'è successo

Il girone di ritorno della Folgore Caratese potrebbe iniziare con una notizia clamorosa proveniente dalle aule della giustizia sportiva. Secondo le ultime indiscrezioni, la società brianzola avrebbe presentato, nella giornata di lunedì 22 dicembre, il preannuncio di reclamo relativo alla sfida disputata lo scorso 21 dicembre contro il Sondrio. Al centro della contesa c'è l'impiego del calciatore Ferreira da parte della compagine valtellinese, un inserimento che potrebbe costare carissimo ai padroni di casa.

La vicenda ruota attorno alla posizione disciplinare dell'atleta, tornato a vestire la maglia del Sondrio dopo aver trascorso la prima metà della stagione nel campionato di Eccellenza calabrese. Ferreira ha sottoscritto il nuovo contratto il 19 dicembre, ma sul suo curriculum pesava un'eredità pesante: un cumulo di ammonizioni rimediato con la sua precedente società che avrebbe fatto scattare la squalifica automatica. Nonostante la sanzione pendente, il giocatore è stato regolarmente inserito nella distinta della gara contro la Folgore Caratese e, beffa delle beffe, è stato mandato in campo proprio nei secondi finali del match, precisamente al minuto 94.

La sfida sul rettangolo verde si era conclusa con il punteggio di 1-1, ma quel pareggio appare ora destinato a sparire dai registri. La Folgore Caratese ha ora a disposizione due giorni per richiedere ufficialmente la non omologazione del risultato. La palla passerà successivamente nelle mani del Giudice Sportivo, il quale dovrà verificare la cronologia dei fatti; un compito che si preannuncia agevole, dato che i precedenti comunicati ufficiali dovrebbero confermare senza ombra di dubbio l'irregolarità della posizione del calciatore.

Se, come sembra scontato, la verità dei fatti verrà accertata, la sentenza arriverà subito dopo le festività natalizie: un verdetto che con ogni probabilità assegnerà la vittoria per 0-3 a tavolino alla Folgore Caratese. Questo ribaltone burocratico avrebbe effetti sismici sulla parte alta della classifica. Con i due punti aggiuntivi, la capolista prenderebbe il largo, portandosi a +5 sul Chievo, +6 sul Brusaporto, +7 sulla Casatese e staccando il Milan di ben 9 lunghezze.