Stamane il presidente Alessandro Ricci, nella prima conferenza stampa proiettata alla stagione 2025-2026, ha introdotto le linee guida del suo Siracusa per il nuovo campionato in Serie C, ma ha anche toccato più argomenti che quest’anno la formazione azzurra dovrà affrontare. Soprattutto in ottica terza serie italiana, con un girone C di serie C che per le piazze che ospiterà potrebbe sembrare una serie B sotto mentite spoglie.

Ricci ha iniziato il suo lungo e minuzioso discorso partendo dal suo ingresso in società nel 2022.  Il programma che aveva promesso ai tifosi ("In tre anni andiamo in Serie C") è stato in linea con i risultati ottenuti e con le aspettative, anzi si è raggiunto l’obiettivo Serie C con anticipo.

Da qui l'attenzione si è spostata alle insidie che nascondono i prossimi obiettivi: “Occorre stare con i piedi per terra – dice Ricci - senza correre troppo con la fantasia, perché in Serie C la gestione amministrativa è inflessibile e non ammette errori di sorta poiché si avranno ripercussioni in classifica con il decurteranno di punti, rendendo così vano qualsiasi sforzo della società di raggiungere l’alta classifica, e con il rischio di trovarsi nelle sabbie mobili dei playout. Per il primo anno si cercherà l’adeguamento alla categoria, avendo come obiettivo primario il mantenimento della stessa. Per far si che tutto accada, bisogna costruire un progetto che gradualmente, nell’arco di cinque anni, porti la società a tentare la via della promozione in Serie B. Una società seria come il Siracusa, che in un quinquennio vuole provare a scalare la vetta che porta alla Serie B, deve avere credibilità con i giocatori mantenendo gli impegni presi, avere i bilanci in ordine per non sforare quelli iniziali”.

Si è poi passato a parlare un po' di tutto quello che riguarda la società, da un possibile nuovo socio in entrata, anche se l’argomento per il momento è solo un “pour parler”, al settore giovanile che quest’anno richiede più impegni dello scorso anno. L’organico sarà formato con un massimo di ventitré giocatori, comprese dieci giovani leve.

Da ieri nei canali social del Siracusa è stato presentato a sorpresa il nuovo logo del club. Per quanto riguarda gli abbonamenti inizieranno ad avere la prelazione i vecchi abbonati da venerdì, con qualche ritocco nel prezzo per via della categoria superiore e di qualche partita in più dello scorso anno. Tutti ci aspettavamo la presentazione del nuovo direttore sportivo, ma il presidente non ha voluto confermare perché ha fatto capire che Antonello Laneri rientra nella lista dei papabili (ha cercato di tenere tifosi e stampa sulla corda), ma sabato sarà rotto ogni indugio poiché sarà presentato il nuovo diesse. 

Il presidente ha chiuso la conferenza stampa, sottolineando e ringraziando il medico sportivo dott. Mariano Caldarella che quest’anno arriva al trentasettesimo anno che guida lo staff medico della società azzurra, un amore incondizionato nato agli inizi della stagione 1986-87 sotto la presidenza di Pippo Imbesi.

Sezione: Serie C / Data: Mer 02 luglio 2025 alle 20:35
Autore: Pippo Franzò
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