L'entusiasmo travolgente di Solofra ha fatto da cornice all'inaugurazione del nuovo club biancoverde, una serata speciale che ha visto la partecipazione di una folta delegazione dell'US Avellino. Tra gli applausi dei tifosi erano presenti il patron Angelo D'Agostino, il tecnico e calciatori come Patierno, Palumbo e Favilli. Proprio quest'ultimo rappresenta la notizia più lieta: l'attaccante si è riaggregato al gruppo e ha ripreso ad allenarsi al Partenio già da lunedì. A fare il punto della situazione, tra campo e strategie di mercato, è stato il Direttore Sportivo Mario Aiello, che ha parlato a lungo del momento vissuto dai lupi.

L'accoglienza calorosa ha colpito nel segno il dirigente: «Questa sera abbiamo avuto l'ennesima prova di appartenenza e affetto, di tifosi di un territorio che sono un tutt'uno con la squadra e con il club. Ho ricevuto da parte dei tifosi un appoggio totale. Sono sicuramente dal lato nostro, ci appoggiano nei momenti migliori e in quelli difficili. Il nostro obiettivo è regalargli tante soddisfazioni».

Spostando il focus sulle prestazioni sportive, Aiello è tornato sulla recente trasferta in terra calabrese: «Più che una reazione, in vista del prossimo impegno mi aspetto continuità. La gara di Catanzaro è stata in linea con le ultime tre disputate, confermando quella compattezza che per un periodo avevamo smarrito. E paradossalmente, rispetto alle sfide contro Sudtirol e Venezia, è stata forse la prova migliore, nonostante sia l'unica dove non abbiamo raccolto punti. C'è stata una traversa e un gol che probabilmente era regolare. Abbiamo concesso pochissimo agli avversari, che ci hanno punito forse su uno dei pochi tiri fatti. Ora dobbiamo migliorare nuovamente sul nostro processo di gioco: lo step successivo è abbinare alla solidità difensiva quella spregiudicatezza e quel gioco che esprimevamo a inizio anno».

Con il Palermo all'orizzonte, il DS non trema: «Fino ad oggi, quando abbiamo incrociato le grandi del campionato, abbiamo sempre fatto una gran bella figura. Sono quelle partite che si preparano da sole, dove si tende a caricarsi di più e ad affrontare il match al cento per cento».

Il mercato invernale è però l'argomento più caldo, a partire dal primo innesto già ufficializzato: «L'arrivo di Sala è una opportunità nata prima del mercato e l'abbiamo colta subito senza perdere tempo. Ha caratteristiche che combaciano con le nostre esigenze di fascia, può giocare sia a quattro che a cinque ed è molto bravo sia in fase difensiva che in fase di appoggio. È un giocatore con 150 presenze in B che due anni fa ha vinto il campionato con il Como: pensiamo di aver alzato l'asticella qualitativa». Ma non finirà qui, specialmente in difesa: «Ora che stiamo trovando un nuovo percorso, la difesa a tre è diventata il modulo prioritario. In quest'ottica il numero di difensori che abbiamo è esiguo e qualche intervento è richiesto. Cerchiamo profili con caratteristiche simili a Simic, che possano giocare con lui o sostituirlo».

Capitolo a parte per Favilli, il cui recupero sembra procedere più velocemente del previsto: «Posso dire che sono stato sorpreso perché eravamo in accordo con lui che sarebbe tornato una volta completato il percorso di riatletizzazione. Lo vedo molto mobile e già scattante, anche se ovviamente gli manca il ritmo partita. Il suo ingresso in campo è legato solo a un discorso di condizione fisica, altrimenti sarebbe già convocabile. Ci diamo una deadline che può essere il 10 gennaio contro la Sampdoria, ma nulla esclude che possa essere convocato già per la sfida con il Bari».

In chiusura, Aiello ha delineato la strategia per le uscite e possibili ritocchi in mediana: «Vogliamo chiudere bene il girone di andata per arrivare al giro di boa in una posizione migliore. Dobbiamo avere equilibrio e maturità. Sulle uscite, abbiamo tre ragazzi fuori lista che speriamo di piazzare, ma dobbiamo ridurre il numero complessivo: oltre a quei tre, servono altre 6 o 7 cessioni. A queste 9-10 partenze devono corrispondere 4-5 innesti per completare l'organico. Sul centrocampo teniamo gli occhi aperti su ogni reparto: se ci sarà un'uscita, potrebbe entrare qualcuno con caratteristiche più da interditore».

Sezione: Serie B / Data: Gio 18 dicembre 2025 alle 21:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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