Ternana, D'Alessandro: «Siamo solo a metà del guado»

La Ternana ha conquistato l'accesso alla finale dei playoff di Serie C, superando il Vicenza con un convincente 3-1 che ha reso inutili tempi supplementari e calci di rigore. Partendo dal pareggio a reti bianche della gara d'andata, gli umbri hanno saputo imporre il proprio gioco nel momento decisivo, staccando il pass per l'ultimo atto della corsa verso la Serie B.

La qualificazione dei rossoverdi apre le porte a una finale che si preannuncia equilibrata e spettacolare. Il doppio confronto con il Pescara, in programma per il 2 e il 7 luglio, decreterà quale delle due formazioni conquisterà l'agognata promozione nella categoria superiore. Una sfida che rappresenta il coronamento di una stagione intensa per entrambe le compagini.

L'atmosfera del 'Libero Liberati' si è rivelata determinante per il successo della formazione di casa, con un pubblico numerosissimo che ha spinto i propri beniamini verso un traguardo inseguito per tutta la stagione. La prestazione offerta dalla Ternana ha evidenziato carattere e qualità tecniche, elementi che potrebbero rivelarsi preziosi anche nell'atto conclusivo dei playoff.

Nel post-partita, il presidente Stefano D'Alessandro ha voluto rendere omaggio ai protagonisti di questa serata storica, partendo proprio dal supporto ricevuto dal pubblico. Le sue dichiarazioni, riportate dal portale ternananews.com, hanno messo in evidenza l'importanza del fattore ambientale: "Prima di tutto devo ringraziare i tifosi. Riuscire a portare allo stadio oltre ottomila spettatori non è stato facile, dedico principalmente questa vittoria a loro, a chi vive fuori regione che non è potuto venire, poi all'allenatore e alla squadra".

Il numero uno del club umbro ha però voluto mantenere i piedi per terra, sottolineando come la strada verso l'obiettivo finale sia ancora lunga: "Siamo a metà del traguardo, quello vero ci sarà nelle prossime due partite". Una dichiarazione che testimonia la consapevolezza di trovarsi di fronte a un'ultima prova che richiederà il massimo impegno da parte di tutti.

D'Alessandro ha poi ripercorso alcuni momenti chiave della stagione, facendo riferimento a episodi che hanno segnato il percorso della squadra: "Siamo arrivati a Gorgonzola dopo delle settimane di lavoro, e quella è stata una sberla che ci ha svegliato. Al ritorno l'ambiente era carico, con i tifosi, i ragazzi hanno alzato il target". Un passaggio che evidenzia come anche le difficoltà possano trasformarsi in stimoli per la crescita del gruppo.

Il presidente ha inoltre riconosciuto i meriti dell'avversario sconfitto, sottolineando le qualità del Vicenza: "Il Vicenza è una grande squadra, quando si alza il livello dell'avversario noi riusciamo a fare bene". Una considerazione che mette in luce la capacità della Ternana di esprimere il meglio nelle gare più importanti.

Particolare attenzione D'Alessandro ha riservato alla preparazione della squadra, con un riferimento specifico al ritiro romano che ha preceduto i playoff: "Quel ritiro ha permesso di trovare una sintonia giusta, doppie sedute per cinque giorni, lontano dalla città. Voglio sottolinearla. Il ritiro era stato definito ridicolo. La squadra ha espresso il desiderio di andare in ritiro, per preparare bene i playoff".

Queste parole rivelano come la scelta di isolare il gruppo sia stata vincente, nonostante le iniziali perplessità dell'ambiente. La volontà espressa dai giocatori stessi di affrontare questa preparazione specifica dimostra la maturità e la determinazione di un gruppo che ha saputo auto-responsabilizzarsi nei momenti cruciali.

La finale con il Pescara rappresenta ora l'ultimo ostacolo verso un traguardo che manca da troppo tempo alla piazza ternana. I rossoverdi dovranno affrontare una formazione esperta e ben organizzata, in una doppia sfida che promette emozioni e colpi di scena.

La Ternana arriva a questo appuntamento con il morale alle stelle e con la consapevolezza di aver superato brillantemente ogni ostacolo incontrato finora nei playoff. La qualificazione ottenuta contro il Vicenza ha confermato le ambizioni del club e la validità del progetto tecnico costruito nel corso della stagione.