Nuovo stadio Pinto, è «imminente la firma della tanto attesa convenzione». Ad annunciarlo la Casertana che ha diffuso una nota attraverso i suoi canali social.

A inizio settimana il club ha consegnato in Comune gli atti relativi alla società che costruirà lo stadio (un paio di settimane fa fu costituita davanti al notaio la “Caserta Stadium Srl” con sede in Roma) e le ultime fidejussioni. Un valore complessivo di oltre 51 milioni le garanzie bancarie che saranno allegate alla convenzione e che servono a coprire l’importo previsto dei lavori. A finanziare l’opera, uno stadio da 12mila posti (in futuro ampliabile con alcuni accorgimenti) tutto coperto e dotato di servizi e parcheggi sotterranei, il Fondo10 stadi che fa capo alla Petricca&Co. Capital S.a.: si tratta di un gigante degli investimenti internazionali che, appena unanno fa, ha acquisto la Finexis Spa in Lussemburgo e un portafoglio di 48 fondi da 3 miliardi di euro in totale. Con la firma della convenzione, che dovrebbe arrivare entro una decina di giorni, la Caserta Stadium Srl (società compartecipata da Casertana, Aurora Immobiliare e Consorzio Stabile Santa Rita) acquisirà la gestione novantennale dell’impianto di vialeMedaglie d’Oro e potrà cominciare i lavori di ricostruzione. Come ha spiegato il presidente D’Agostino non prima di metà luglio, quando la Casertana avrà avuto risposte certe circa le sue possibilità di ripescaggio. Dopo, nell’auspicabile caso in cui i falchetti dovessero tornare in C dalla porta di servizio, bisognerà concordare con la Lega le modalità di convivenza tra il cantiere e le partite. Il piano esecutivo c’è già e verrà sottoposto agli uffici tecnici federali qualora la Casertana dovesse ritornare tra i professionisti. Tutto pronto, insomma, non resta che siglare i contratti e gettare la prima pietra di un’opera la cui realizzazione dovrebbe richiedere un paio d’anni.

Parallelamente, c’è scritto nella bozza di convenzione allegata alla gara d’appalto vinta dalla Rti composta da Casertana, Aurora Immobiliare e Consorzio Santa Rita (poi sostituita dalla Caserta stadium Srl) a carico dei concessionari è prevista la delocalizzazione degli impianti sportivi destinati al tennis che saranno sostituiti da un angolo del nuovo stadio. Un milione di euro l’importo concordato tra ilComune e i proponenti. Il nuovo stadio del tennis dovrebbe sorgere all’interno del Macrico, come annunciato dal presidente del Tennis club di via Laviano Provitera e dall’assessora allo sport Gerardina Martino in occasione della conferenza stampa di presentazione degli Internazionali femminili. Ègià in corso una progettazione e al Tc sperano di poter traslocare nelle nuove strutture già in occasione del prossimo torneo. Il tempo c’è: secondo il cronoprogramma della ricostruzione del Pinto i lavori partiranno dalla demolizione e ricostruzione della Curva nord, per poi passare all’abbattimento dei Distinti. Sarà quello il momento in cui bisognerà ricostruire lo stadio del tennis. Meno di un anno dall’inizio dei lavori al “Pinto”, stando sempre al cronoprogramma. La certezza è che ormai, soldi alla mano, D’Agostino e Ciuffarella sono pronti a dotare la città di due nuove strutture sportive. E anche di un nuovo centro di interesse commerciale.

Sezione: Serie D / Data: Ven 16 giugno 2023 alle 21:00 / Fonte: Nico Marotta - Il Mattino
Autore: Michele Caffarelli
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