Il Monastir si prepara ad affrontare la sua prima stagione nella categoria interregionale con rinnovate ambizioni e una rosa che punta forte sui giovani talenti. Tra le conferme più significative spicca quella di David Eduardo Suazo, attaccante diciannovenne che rappresenta una delle scommesse più interessanti del club sardo per il campionato 2025-2026.

Il giovane centravanti, figlio d'arte appartenente alla classe 2005, è approdato nella squadra biancoblù durante la finestra di mercato invernale della scorsa stagione, inserendosi immediatamente nei meccanismi tattici della formazione. La sua presenza si è rivelata determinante nel percorso che ha condotto il Monastir alla storica promozione conquistata il 15 giugno scorso, un traguardo che ha segnato il salto dalla categoria regionale dell'Eccellenza alla Serie D.

La decisione della società di confermare Suazo nella rosa per la prossima annata rappresenta un segnale chiaro delle intenzioni del club, che intende costruire un progetto tecnico solido puntando su elementi giovani ma già dotati di esperienza significativa. L'attaccante rientrerà nel gruppo dei fuoriquota, una novità obbligatoria per la categoria interregionale che differenzia la Serie D dall'Eccellenza precedentemente disputata.

Il percorso formativo del giovane attaccante affonda le radici nel prestigioso settore giovanile del Cagliari, dove ha mosso i primi passi nella sua carriera calcistica. Questa esperienza nelle giovanili rossoblù gli ha fornito le basi tecniche e tattiche che successivamente ha saputo mettere a frutto nelle diverse esperienze professionistiche.

Prima del suo arrivo al Monastir, Suazo aveva già avuto modo di confrontarsi con il calcio della Serie D durante la stagione 2023-2024, quando ha vestito la maglia del Chisola nel campionato piemontese del Girone A. In quella esperienza ha collezionato 9 presenze siglando una rete, acquisendo quella maturità e quella conoscenza della categoria che oggi risultano preziose per il club sardo.

Il curriculum del giovane attaccante include anche esperienze con altre formazioni sarde come Ferrini, Selargius e Sant'Elena. Proprio nell'ultima tappa della sua carriera ha avuto l'opportunità di lavorare sotto la guida di Fabio Vignati, che ritroverà anche nella prossima stagione nel ruolo di allenatore in seconda, garantendo una continuità tecnica che potrà favorire il suo rendimento.

Le aspettative per la nuova stagione sono elevate, sia dal punto di vista individuale che collettivo. Il Monastir si appresta infatti a vivere la sua prima esperienza nella categoria interregionale, un salto di qualità che richiederà adattamento e determinazione da parte di tutto il gruppo squadra.

«Approccio la nuova stagione con tanto entusiasmo, convinto della scelta fatta», ha dichiarato Suazo commentando la sua permanenza nel club. «Ringrazio per la fiducia il mister, la società e tutti i miei compagni. Spero possa essere un anno da protagonista, sia di squadra sia personale: per il Monastir sarà il primo in Serie D, ci auguriamo di fare il meglio possibile e tirare fuori il 100% da ognuno di noi. Lavorando bene di squadra si possono ottenere tanti risultati: la rosa è forte, possiamo fare un bel campionato».

Le parole dell'attaccante riflettono la mentalità e l'approccio con cui la squadra si sta preparando ad affrontare questa nuova sfida. La consapevolezza di rappresentare una formazione alla sua prima esperienza in Serie D non scoraggia, ma anzi stimola ulteriormente il gruppo a dimostrare le proprie qualità e a consolidare la propria posizione nella categoria.

La strategia del Monastir di puntare su giovani di prospettiva come Suazo appare coerente con un progetto a medio-lungo termine che mira a costruire una identità calcistica solida e riconoscibile. L'esperienza maturata dal diciannovenne nelle categorie superiori e la sua conoscenza del calcio sardo rappresentano elementi di valore per una squadra che dovrà necessariamente trovare il giusto equilibrio tra ambizione e realismo.

La prossima stagione rappresenterà quindi un banco di prova importante tanto per il club quanto per i singoli elementi della rosa. Per Suazo, in particolare, sarà l'occasione per dimostrare di poter essere un elemento determinante in una categoria che presenta sfide tecniche e atletiche di livello superiore rispetto a quelle affrontate in precedenza.

Il calcio sardo guarda con interesse a questa nuova avventura del Monastir in Serie D, consapevole che il successo della formazione potrebbe aprire nuove prospettive per l'intero movimento regionale e rappresentare un esempio virtuoso di come si possa crescere gradualmente ma con solidità nel panorama calcistico nazionale.

Sezione: Serie D / Data: Ven 01 agosto 2025 alle 21:48
Autore: Luigi Redaelli
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