Il Calcio Desenzano conferma la propria strategia di valorizzazione dei talenti emergenti rinnovando il contratto con Alberto Rizzi, giovane estremo difensore classe 2008 che ha già dimostrato le proprie qualità nelle categorie giovanili.
Il diciassettenne, nato a Brescia il 31 maggio 2008, rappresenta uno dei prospetti più interessanti del panorama calcistico lombardo. Con i suoi 188 centimetri di altezza e 82 chilogrammi di peso, il portiere destrorso ha conquistato la fiducia della dirigenza biancazzurra guidata dal presidente Roberto Marai e dal direttore sportivo Stefano Tosoni.
Un percorso di crescita costante
Il cammino calcistico di Rizzi racconta una storia di evoluzione e adattamento. I primi passi nel mondo del calcio li ha mossi tra le fila del Calcinato, società della provincia bresciana, dove inizialmente ricopriva il ruolo di centrocampista. Il successivo trasferimento alla Feralpi Salò ha segnato una svolta decisiva nella sua carriera: è proprio in questa fase che ha scoperto la sua vera vocazione, trasformandosi da giocatore di movimento a guardiano dei pali.
Il percorso formativo del giovane estremo difensore è proseguito attraverso diverse realtà calcistiche del territorio lombardo. Dopo l'esperienza alla Feralpi Salò, ha indossato le maglie di Vighenzi e Brescia, accumulando esperienza e affinando le proprie competenze tecniche prima di approdare al Calcio Desenzano.
Il trionfo con la Lombardia Under 17
L'ultima stagione sportiva ha rappresentato un momento di grande soddisfazione per il giovane portiere. Militando nella formazione Under 17 del Calcio Desenzano, Rizzi ha avuto l'opportunità di mettersi in mostra anche a livello regionale, venendo selezionato per la rappresentativa Lombardia Under 17.
L'apice della stagione è arrivato con la conquista del prestigioso Trofeo delle Regioni, competizione che vede confrontarsi le migliori selezioni giovanili d'Italia. Rizzi si è reso protagonista assoluto di questo successo, dimostrando di possedere le qualità tecniche e mentali necessarie per eccellere anche nelle manifestazioni di maggior prestigio.
L'investimento del club biancazzurro
La decisione di rinnovare il contratto con Alberto Rizzi si inserisce perfettamente nella filosofia societaria del Calcio Desenzano, che ha sempre posto particolare attenzione alla crescita e alla valorizzazione dei giovani talenti provenienti dal proprio settore giovanile.
Il presidente Roberto Marai e il direttore sportivo Stefano Tosoni hanno individuato nel diciassettenne bresciano un elemento su cui costruire il futuro della società, investendo in prospettiva su un ragazzo che ha già dimostrato di possedere margini di crescita considerevoli.
Una scommessa sul futuro
Il rinnovo contrattuale rappresenta un segnale chiaro della fiducia riposta dalla dirigenza biancazzurra nelle potenzialità del giovane estremo difensore. La sua crescita costante, testimoniata dal passaggio dal ruolo di centrocampista a quello di portiere e dalla successiva convocazione in rappresentativa regionale, lascia intravedere prospettive molto interessanti per il futuro.
La scelta di puntare su Rizzi conferma l'attenzione del Calcio Desenzano verso i giovani del territorio, una strategia che nel tempo ha già dato i suoi frutti e che continua a essere uno dei pilastri della politica societaria. Il club biancazzurro dimostra così di credere nelle proprie capacità di formazione e di voler continuare a essere un punto di riferimento per la crescita calcistica dei talenti locali.
L'investimento su Alberto Rizzi rappresenta quindi non solo una scommessa sportiva, ma anche un messaggio di continuità e di fiducia verso il futuro, confermando la volontà della società di costruire una squadra competitiva partendo dalle fondamenta solide rappresentate dal proprio vivaio.
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 13:30 Ercolanese, in difesa c'è un innesto d'esperienza
- 13:15 Fasano, Ghilardi al veleno contro le critiche: «Ci metto la faccia e i soldi, chi vuole rompere il giocattolo non ci riuscirà»
- 13:05 Afragolese, colpo di prospettiva: arriva il talento Fontanella dall'Avellino
- 13:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone G: la più bassa è quella del Sassari Latte Dolce
- 12:45 Avellino, addio vicino per Cagnano: una big lo vuole subito per puntare alla B
- 12:30 C'è un club di Eccellenza che rischia di non finire la stagione
- 12:15 Trento-Dolomiti Bellunesi, Bonatti non si arrende nonostante l'emergenza: «Incerottati ma con una forza caratteriale enorme»
- 12:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone F: molto alta quella de L'Aquila
- 11:45 Cerignola, valigie pronte per Zak Ruggiero: ecco chi lo vuole a gennaio
- 11:35 Sorpasso Piacenza: beffata la Pistoiese, Francesco Manuzzi sbarca in via Gorra
- 11:30 ufficialeGladiator, innesto di spessore in difesa
- 11:25 Mercato bollente tra C e D: tutti vogliono Moussadja Njambè, i dettagli
- 11:20 ufficialeC'è un addio annunciata dalla Nocerina
- 11:15 Picerno scatenato sul mercato: ecco il nome caldo per l'attacco di gennaio
- 11:10 Cerignola, addio imminente: Bianchini verso una big di D
- 11:05 ufficialeLa Reggina rinforza la rosa con un classe 2002
- 11:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone E: quattro club sono under 22
- 10:45 Giugliano, Mazzamauro rompe il silenzio: «Promessa non ancora mantenuta, ma ci divertiremo»
- 10:30 Il jolly offensivo De Marco torna alla Reggio Ravagnese
- 10:15 Foggia, parla il ds Musa: «Ecco cosa è cambiato con Barilari. Salernitana? Gara difficilissima»
- 10:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone D: quattro club sono under 23
- 09:45 Albinoleffe, Farina: «A Trieste battuta d'arresto non banale»
- 09:30 Brindisi, mister Ciullo: «Sanchez non si toglie mai, speravo nella giocata e così è stato»
- 09:15 COS Sarrabus Ogliastra, Rossi saluta: il 31enne torna al nord, ecco dove giocherà
- 09:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone C: nessuna "giovanissim", Luparense e Treviso le più alte
- 08:45 La Nocerina prova il grande colpo per l'attacco
- 08:30 Bari, De Laurentiis: «Trattative concrete con due gruppi esteri, il mio obiettivo è chiudere entro il 2026»
- 08:15 Può finire sul mercato un 26enne attaccante ex Vis Artena e Monterosi
- 08:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone B: Chievo e Pavia le più "vecchie"
- 07:45 Cerignola, Monterosi e Pianese su un 2006 che gioca in D
- 07:30 Serie D e stranieri: tutte le percentuali d'impiego squadra per squadra
- 07:15 Lorenzo Bauco verso il ritorno in D: due club puntano l'ex Sora
- 07:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone A: meno di 21 quelle di Novaromentin e Club Milano
- 06:45 Mestre: Kola può partire ma restare nel girone C
- 06:30 Serie D: domani la 17° giornata inizia con tre anticipi
- 01:00 Folgore Castelvetrano, fantasia e velocità: arriva Alejandro Akapo
- 00:45 Battipagliese, colpo in difesa: arriva il maliano Camara
- 00:30 ufficialeLucchese, torna il classe 2007 Riccardo Chiesa
- 00:15 Brescia, Ferretti: «Faremo sicuramente qualcosa sul mercato per alzare l'asticella»
- 00:00 Ebolitana, rescindono le pedine Caliendo e Chiumiento
- 23:45 Sanità e sport uniti per la prevenzione: allo stadio "D'Alcontres" arriva il vaccino antinfluenzale
- 23:30 Grosseto, cambio al vertice del settore giovanile: Dierna lascia per la Viterbese
- 23:15 «Questa è la nostra marcia in più». Seeber svela la ricetta per il futuro del Vicenza
- 23:00 Brindisi, Ciullo: «Non abbiamo sofferto per nulla, siamo stati molto bravi a essere pazienti»
- 22:45 «Ci siamo complicati la vita», Praticò fa il punto sul momento della Reggina
- 22:30 Casertana, mister Coppitelli: «Nessuno vorrebbe incontrarci ora, ma attenti al Giugliano: ecco perché è una gara rischiosa»
- 22:15 Trento, mister Tabbiani: «Vogliamo fare un regalo ai nostri tifosi, questa squadra ha margini di crescita enormi»
- 22:00 Cosenza, mister Buscè: «La Cavese può colpire in qualsiasi momento, servirà umiltà e sacrificio»
- 21:45 Karembeu e i reali di Monaco: la Sanremese cambia pelle per tornare grande
- 21:30 Avellino, il ds Aiello: «Dobbiamo sfoltire la rosa di 10 unità»