Fulgens Foligno: si va verso il rinnovo del mister

La Fulgens Foligno ha delineato il primo elemento fondamentale per la stagione calcistica 2025/2026. Nonostante manchi ancora l'annuncio ufficiale da parte della società, Alessandro Manni rimarrà alla guida tecnica della squadra che militerà nuovamente in Serie D.

Una scelta che rappresenta la naturale prosecuzione di un percorso iniziato nel dicembre 2022, quando il tecnico narnese prese le redini della formazione umbra in Eccellenza.

Un percorso di crescita costante

Il cammino di Manni con la compagine folignate ha rappresentato un autentico esempio di crescita progressiva. Quando assunse l'incarico, la squadra si trovava ancora in Eccellenza con la denominazione C4, ma sotto la sua guida ha compiuto un percorso ascendente che ha portato risultati straordinari.

La prima stagione si concluse con una salvezza che pose le basi per sviluppi futuri. L'annata successiva, quella 2023/24, fu caratterizzata da un trionfo memorabile in Eccellenza, coronato anche dalla conquista della Supercoppa regionale. Il coronamento di questo progetto tecnico è arrivato nella stagione appena conclusa con un eccezionale secondo posto nel campionato di Serie D, risultato che ha dimostrato la solidità del lavoro svolto.

Il team dietro il successo

La conferma di Manni si accompagna alla permanenza di Giacomo Fiaschini nel ruolo di team manager. La figura di Fiaschini si è rivelata cruciale nell'architettura del successo della squadra, grazie alle sue competenze calcistiche e alle sue capacità organizzative che lo hanno reso uno dei pilastri delle ultime due stagioni positive.

Movimenti di mercato e strategia

Sul fronte del roster, la società dovrà affrontare alcune modifiche significative. Il primo addio confermato è quello di Elio Calderini, che ha già definito il suo trasferimento alla Pietralunghese. Anche Khribech è nel mirino della stessa società, anche se la dirigenza biancoazzurra proverà a convincerlo a rimanere. Discorso simile per Ceccuzzi, che ha attirato l'interesse del Siena.

Le conferme e i progetti futuri

Tra i giocatori verso la riconferma figurano Settimi e Panaioli, che potrebbero formare l'ossatura della squadra insieme a Schiaroli e Tomassini. Particolare attenzione merita la situazione di Tognetti: la società proverà a ottenere nuovamente il prestito dalla Fiorentina, mentre Santarelli tornerà in viola dopo aver disputato un'ottima stagione.

Una delle priorità riguarderà il settore giovanile, in particolare il parco degli under. Con la partenza praticamente certa di tutti i giocatori nati nel 2004, la dirigenza dovrà operare con particolare oculatezza per garantire il giusto equilibrio tra esperienza e gioventù.

Prospettive per la nuova stagione

La conferma di Manni rappresenta un segnale di continuità e stabilità per un progetto che ha dimostrato di saper crescere gradualmente. L'allenatore narnese ha saputo costruire un'identità di gioco riconoscibile e ha ottenuto risultati che hanno superato le aspettative iniziali.

Il secondo posto nella scorsa stagione di Serie D ha testimoniato la capacità della squadra di competere ad alti livelli, e la conferma dello staff tecnico fa pensare che l'obiettivo sia quello di consolidare questa posizione e magari provare a fare un ulteriore salto di qualità.

Incognite e sfide

Rimangono ancora diverse incognite legate al futuro della società, a partire dalla denominazione stessa del club. La gestione del mercato, con alcuni addii già confermati e altri in bilico, rappresenterà una sfida importante per mantenere il livello competitivo raggiunto.

La ricostruzione del settore giovanile richiederà investimenti mirati e una strategia a lungo termine che possa garantire un ricambio generazionale di qualità, elemento fondamentale per la sostenibilità del progetto tecnico.

Il lavoro di Manni e del suo staff sarà quello di integrare i nuovi arrivi con i giocatori confermati, mantenendo l'identità di gioco che ha caratterizzato le stagioni precedenti e che ha portato ai successi recenti.