La Costa Orientale Sarda chiude il suo 2025 con il sorriso, espugnando il "Nespoli" di Olbia e mettendo in cassaforte tre punti che pesano come macigni nella corsa verso la salvezza. 

Un successo che permette alla formazione guidata da Francesco Loi di guardare con ottimismo al giro di boa, raggiungendo quota 26 punti e preparandosi alla prima sfida del girone di ritorno contro il Sassari Latte Dolce con una classifica decisamente rassicurante. Il tecnico ogliastrino, al termine della gara, ha espresso tutta la sua soddisfazione per un risultato figlio del sacrificio e della coesione del gruppo.

«Un successo fondamentale sotto il profilo della classifica, soprattutto se si guarda il modo in cui ci siamo arrivati», ha esordito Loi, sottolineando come la squadra abbia dovuto sopperire a pesanti defezioni affidandosi a molti giovanissimi. «Tantissime assenze pesanti e tanti fuoriquota. I ragazzi, però, hanno saputo fare squadra e compattarsi. Questi tre punti danno un segnale di continuità al lavoro fatto fino ad ora». Il bilancio del girone d'andata è estremamente positivo, specialmente se paragonato alla passata stagione: «Un anno fa abbiamo iniziato il girone di ritorno con 13 punti. Quest’anno sono il doppio. Abbiamo inserito in squadra un sacco di ragazzi del 2008 e 2009, importanti per mantenere la linea societaria e garantirci il futuro».

Secondo l'allenatore, la crescita della COS non è solo numerica, ma strutturale. La società, nonostante la giovanissima età, sta infatti consolidando il proprio prestigio: «Stiamo tenendo fede ai punti che ci eravamo prefissati a inizio stagione. Siamo tornati a essere una società rispettata a livello nazionale. Il fatto che spesso la gente si dimentichi che questa società è nata appena quattro anni fa, ci fa capire che stiamo lavorando nel migliore dei modi». Nonostante una classifica che ammicca alla zona playoff, Loi resta con i piedi ben saldi a terra: «L’obiettivo rimane sempre lo stesso, la salvezza cercando di valorizzare i tanti giovani che stanno emergendo dal nostro settore giovanile. È il nostro focus e su questo lavoreremo».

La sosta natalizia sarà l'occasione per svuotare l'infermeria. Il tecnico spera di riavere a disposizione elementi cardine che sono mancati per lunghi tratti: «Oltre a Cristian Arboleda, che ci è mancato tantissimo, spero di recuperare anche Nurchi, Piredda, Floris, Demontis, Loi e Dessena. Sono tante le assenze di qualità per questa squadra». Infine, un passaggio obbligato sul calciomercato e sulle prospettive per la seconda metà del torneo. «Il girone di ritorno sarà un altro campionato. Siamo vigili, sappiamo quali sono i nostri limiti e cosa dobbiamo fare per migliorarli», ha spiegato Loi, aprendo alla possibilità di nuovi innesti se necessari. «Fin qui sono molto soddisfatto della squadra. Qualcuno che era una scommessa sta diventando una certezza, però, come le altre società, anche noi ci guarderemo attorno. La lezione dello scorso anno ci ha insegnato che dobbiamo essere una squadra dinamica e adattarci alle situazioni».

Sezione: Serie D / Data: Lun 22 dicembre 2025 alle 22:25
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print