Il quadro delle sessanta squadre che comporranno il prossimo campionato di Serie C 2025-2026 è ormai quasi completato. Gli ultimi verdetti dai playout hanno definito ulteriormente la geografia della terza serie nazionale, lasciando spazio solo all'ultimo tassello mancante: l'identità della squadra che retrocederà dalla Serie B.

Le recenti sfide salvezza hanno determinato i destini di diverse società, alcune delle quali possono festeggiare la permanenza nella categoria, mentre altre sono costrette a fare i conti con l'amara retrocessione nei dilettanti. Ma il panorama della prossima Serie C potrebbe subire ulteriori modifiche, considerando le vicende extra-campo che coinvolgono alcuni club.

Playout decisivi e scenari inattesi

Gli spareggi per la permanenza in categoria hanno riservato esiti significativi per diverse formazioni. Il Foggia è riuscito a prevalere sul Messina, club che già affronta complesse problematiche societarie, garantendosi così la permanenza in Serie C. Analogamente, la Lucchese ha conquistato la salvezza superando il Sestri Levante, condannando i liguri alla discesa in Serie D.

Anche la Triestina è riuscita a mantenere la categoria, avendo la meglio sul Caldiero Terme negli spareggi. Risultati sul campo che hanno definito l'elenco delle squadre retrocesse, ma che potrebbero non rappresentare l'ultima parola sulla composizione dei gironi della prossima stagione.

Il fattore giustizia sportiva

Non tutte le squadre che hanno ottenuto la salvezza sul terreno di gioco possono considerarsi al sicuro. Un elemento di notevole rilevanza riguarda infatti la situazione di Foggia, Lucchese e Triestina, società che appena due settimane fa sono state deferite al Tribunale Federale per presunte irregolarità.

Le tre formazioni, nonostante abbiano conquistato la permanenza in categoria attraverso i playout, si trovano ora ad affrontare un'altra partita, questa volta nelle aule della giustizia sportiva. Una situazione che potrebbe potenzialmente aprire scenari alternativi per quanto riguarda i ripescaggi, creando opportunità inaspettate per club provenienti dalla Serie D.

Le candidate al ripescaggio

In questo contesto di incertezza, alcune società guardano con particolare interesse all'evoluzione della situazione. L'Inter 23, seconda squadra del club nerazzurro, appare come la prima candidata al ripescaggio, beneficiando di una posizione privilegiata nella graduatoria delle eventuali reintegrate.

Ma non è l'unica a nutrire speranze. Tra le formazioni che potrebbero approfittare di eventuali esclusioni figura anche il Ravenna, club di Serie D che però deve ancora completare il proprio percorso sportivo. La formazione romagnola, infatti, è attesa dalla finale playoff, un appuntamento che diventa ora ancora più cruciale: la vittoria non garantirebbe la promozione diretta, ma metterebbe il club in una posizione favorevole per un eventuale ripescaggio.

Un sistema di vasi comunicanti

La situazione attuale evidenzia un complesso sistema di vasi comunicanti tra le diverse categorie del calcio italiano. I problemi societari e le possibili penalizzazioni o esclusioni di alcune formazioni di Serie C potrebbero generare effetti a cascata, aprendo spiragli per club provenienti dalla categoria inferiore.

Questo meccanismo, seppur non ideale dal punto di vista della stabilità del sistema calcistico, rappresenta una seconda chance per società che hanno sfiorato la promozione sul campo o che hanno dimostrato solidità economica e progettuale nonostante la mancata ascesa sportiva.

L'importanza della solidità societaria

Le vicende che coinvolgono Foggia, Lucchese e Triestina ribadiscono, ancora una volta, quanto sia fondamentale la solidità gestionale e finanziaria nel calcio moderno. Il deferimento al Tribunale Federale rappresenta un campanello d'allarme che trascende i risultati ottenuti sul terreno di gioco.

In un'epoca in cui la sostenibilità economica è diventata un requisito imprescindibile per la partecipazione ai campionati professionistici, le società sono chiamate a gestire con estrema attenzione gli aspetti amministrativi e finanziari, pena il rischio di vanificare quanto conquistato attraverso le prestazioni sportive.

Cosa attendersi nelle prossime settimane

Le prossime settimane saranno decisive per definire il quadro completo delle partecipanti alla Serie C 2025-2026. Da un lato, si attendono i verdetti della giustizia sportiva riguardo alle società deferite; dall'altro, i playoff di Serie D completeranno il novero delle squadre che potranno ambire a un eventuale ripescaggio.

Il caso del Ravenna è emblematico: la formazione romagnola si trova nella condizione di dover prima superare l'ostacolo sportivo della finale playoff e poi sperare che le vicende extra-campo creino le condizioni per un suo inserimento nella terza serie nazionale.

Sezione: Serie D / Data: Lun 19 maggio 2025 alle 07:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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