Inizia a muoversi il Desenzano: ecco le prime manovre del club

Il Desenzano non ha intenzione di perdere tempo prezioso e punta tutto sulla prossima annata calcistica, quella che potrebbe rappresentare il trampolino di lancio definitivo verso il calcio professionistico. La dirigenza del club del lago di Garda ha già iniziato a muovere le prime importanti pedine sul mercato, delineando una strategia chiara e ambiziosa.

Secondo quanto emerso da fonti vicine alla società, come riportato da BepitTV, il sodalizio gardesano sta lavorando intensamente per assicurarsi i servizi di due elementi di assoluto valore per la categoria. La pianificazione della rosa per la prossima stagione prevede l'arrivo di calciatori che hanno già dimostrato il loro valore nei palcoscenici più importanti del calcio dilettantistico e non solo.

Il primo obiettivo della dirigenza risponde al nome di Andrea Boffelli, difensore centrale che rappresenterebbe un autentico lusso per la Serie D. Il classe 1997 porta con sé un bagaglio di esperienza considerevole, avendo collezionato oltre duecento apparizioni nel calcio professionistico durante la sua carriera. La sua eventuale firma rappresenterebbe un segnale forte delle intenzioni del club, che punta a costruire una squadra in grado di guidare e trascinare il gruppo verso obiettivi ambiziosi.

Non meno importante sarebbe l'acquisto di Andrea Brighenti, attaccante di provata esperienza che vanta un curriculum di tutto rispetto. Il centravanti ha militato in squadre prestigiose come Cremonese, Monza e Juventus, accumulando un'esperienza che lo rende un elemento preziosissimo per la categoria. Nell'ultima stagione con la maglia del Chievo Verona ha totalizzato sei reti e altrettanti assist, numeri che testimoniano la sua capacità di incidere sia in fase realizzativa che in quella di supporto ai compagni.

Mentre la società lavora per rinforzare la rosa con elementi di esperienza, si profila anche una separazione che sembrava impensabile solo pochi mesi fa. Alessio Quaggio è infatti destinato a concludere prematuramente la sua esperienza in azzurro, dopo appena cinque mesi dal suo arrivo.

Il centravanti non è riuscito a trovare la continuità sperata, spesso relegato a un ruolo marginale alle spalle di Federico Cardella. Nemmeno l'infortunio del bomber romano è riuscito a offrirgli l'opportunità di emergere e dimostrare le qualità che aveva mostrato con la casacca dell'Arconatese. Il bilancio della sua permanenza al Desenzano si chiude infatti con numeri piuttosto deludenti: appena due marcature in diciannove apparizioni complessive, considerando sia il campionato che i play-off.

Questi movimenti di mercato testimoniano la serietà delle intenzioni del Desenzano, che non vuole lasciare nulla al caso nella costruzione di una squadra competitiva. L'obiettivo dichiarato è quello di compiere il definitivo salto di qualità che possa portare il club nel calcio che conta, e le prime mosse sul mercato sembrano andare esattamente in questa direzione.

La scelta di puntare su elementi di comprovata esperienza come Boffelli e Brighenti dimostra una strategia ben precisa: costruire uno scheletro di giocatori maturi e affidabili attorno al quale sviluppare il progetto tecnico. Entrambi i profili rappresentano infatti delle garanzie per la categoria, giocatori in grado di fare la differenza nei momenti decisivi della stagione.

Il Desenzano si appresta quindi a vivere una stagione che potrebbe essere davvero decisiva per il futuro del club. Le mosse sul mercato, sia in entrata che in uscita, testimoniano una programmazione attenta e ambiziosa, volta a costruire una rosa in grado di competere ai massimi livelli della Serie D.

La società gardesana sembra aver compreso che per compiere il salto definitivo verso il professionismo servono investimenti mirati e una pianificazione accurata. I nomi che circolano negli ambienti vicini al club fanno pensare a una squadra costruita per vincere, con l'esperienza necessaria per gestire la pressione di una stagione che si preannuncia cruciale.