La Maceratese si prepara ad affrontare la nuova stagione in Serie D mantenendo una linea di continuità con il gruppo che ha conquistato la promozione. La dirigenza, rappresentata dall'allenatore Possanzini e dai direttori Serangeli e De Cesare, ha chiarito l'intenzione di costruire la squadra del futuro attorno ai protagonisti della scorsa annata, pur non escludendo alcuni cambiamenti strategici.

I tempi della programmazione

Il club si è dato una decina di giorni per completare i colloqui con tutti i componenti del gruppo squadra e dello staff tecnico. Questo periodo di valutazione servirà a definire chi vestirà ancora la maglia biancorossa e chi invece, per scelte personali o societarie, dovrà cercare una nuova sistemazione. La comunicazione ufficiale delle decisioni è attesa nelle prossime settimane.

La strategia di mercato

Il direttore sportivo Nicolò De Cesare ha già anticipato che i nuovi acquisti riguarderanno tutti i reparti, delineando un approccio mirato al rafforzamento dell'organico. L'obiettivo è costruire una rosa competitiva per il salto di categoria, mantenendo l'ossatura della squadra promossa.

Il reparto arretrato

Tra i pali, la conferma di Gagliardini appare scontata. Il portiere è stato decisivo nella scalata verso la Serie D e possiede le caratteristiche tecniche richieste dal gioco di Possanzini, che privilegia la costruzione dal basso. L'esperienza e la personalità del numero uno lo rendono una pedina fondamentale per il nuovo corso.

In difesa, i centrali Lucero e Mastrippolito rappresentano le certezze su cui ripartire. Sulle fasce, la situazione è più articolata: Ciattaglia, classe 2006, garantisce la copertura del requisito under, mentre Vanzan potrebbe essere sacrificato per fare spazio a un giovane sulla corsia sinistra. Il terzino veneziano, nonostante vanti cinque campionati vinti, potrebbe non rientrare nei piani futuri. Da valutare le posizioni di Grillo e Nicolosi, quest'ultimo protagonista di un finale di stagione di alto livello.

Il centrocampo in evoluzione

La mediana dovrà fare a meno di Bongelli, che ha scelto di trasferirsi alla Sambenedettese. Il giovane talento lascia un vuoto che la società intende colmare con l'arrivo di un mediano esperto. Attualmente in rosa ci sono Ruani, Nasic (reduce da un infortunio al crociato) e Gomez, ancora sotto contratto. Incerto il futuro di Oses e Bracciatelli, le cui permanenze sono in fase di valutazione.

L'attacco e le stelle confermate

Il reparto offensivo ruota attorno alla figura di Cognigni, capitano e punto di riferimento della squadra. Il 34enne ha ricevuto interesse da parte del Trodica e pare anche del Tolentino, ma sembra intenzionato a rimanere in biancorosso. La sua permanenza sarebbe particolarmente gradita all'allenatore, che lo considera centrale nel progetto tattico e umano della squadra, forte anche degli undici gol realizzati nella scorsa stagione.

Certezza assoluta è invece Marras, diventato un vero idolo dei tifosi dopo una seconda parte di campionato straordinaria. L'attaccante ha messo a segno otto gol e fornito otto assist nel girone di ritorno, dimostrandosi una delle rivelazioni più importanti della stagione.

I giovani talenti

La questione under rappresenta uno degli aspetti più delicati della programmazione. Il terzo giovane potrebbe trovare collocazione come esterno d'attacco, con Del Moro (classe 2005) già in rosa. Resta da valutare se il giocatore sia considerato all'altezza della categoria superiore o se sarà disposto a giocarsi le proprie chance partendo dalla panchina.

Meritevoli di riconferma appaiono i giovani Cirulli e Vrioni, mentre particolare attenzione è rivolta al caso Albanesi. Il fantasista, dotato di qualità tecniche eccelse, ha potuto esprimere raramente il proprio talento a causa di una serie impressionante di infortuni. La sua permanenza dipenderà dalla valutazione delle condizioni fisiche e dalla fiducia che la società vorrà accordargli. Se in condizioni ottimali, il giocatore possiede ancora le caratteristiche per fare la differenza anche in Serie D, categoria che ha già frequentato in passato.

Le prospettive

La Maceratese si appresta quindi ad affrontare la nuova sfida della Serie D con un mix di esperienza e ambizione. La scelta di mantenere gran parte del gruppo promosso testimonia la fiducia nelle qualità del roster attuale, mentre gli innesti mirati in ogni reparto dovrebbero garantire la competitività necessaria per ben figurare nella categoria superiore.

La programmazione societaria, condotta con tempistiche precise e valutazioni ponderate, lascia presagire un approccio professionale alla nuova stagione. I prossimi giorni saranno decisivi per definire il volto definitivo della squadra che rappresenterà la città nella prossima Serie D.

Sezione: Serie D / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 10:45
Autore: Francesco Vigliotti
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