Milazzo, partito il progetto sportivo: addio a Bognanni e Caragliano

Il Milazzo si prepara ad affrontare il ritorno in Serie D con un volto completamente nuovo. La società mamertina ha infatti comunicato la separazione da Angelo Bognanni, l'allenatore che aveva guidato la squadra alla conquista della quarta serie nazionale attraverso la vittoria nel girone B di Eccellenza nella stagione appena conclusa.

Fine di un ciclo vincente

La decisione di interrompere il rapporto con Bognanni giunge in un momento particolare per il club siciliano, considerando che il tecnico era stato l'artefice principale del successo che aveva riportato i rossoblù nella categoria superiore. Arrivato la scorsa estate, l'allenatore aveva saputo costruire una squadra competitiva che aveva dominato il proprio raggruppamento di Eccellenza.

Il successo ottenuto sul campo non è stato sufficiente a garantire la continuità del rapporto professionale, evidenziando come le dinamiche societarie abbiano prevalso sui risultati sportivi conseguiti. La separazione segna la fine di un ciclo che aveva regalato grandi soddisfazioni alla tifoseria mamertina.

Riconoscimenti ufficiali per il lavoro svolto

Nonostante la decisione di non proseguire insieme, la dirigenza del Milazzo ha voluto esprimere pubblicamente il proprio apprezzamento per l'operato del tecnico. «La società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto nell'ultima stagione, augurandogli le migliori fortune per il prosieguo della propria carriera», recita il comunicato ufficiale diffuso dal club.

Questo messaggio testimonia il rispetto mantenuto tra le parti nonostante la scelta di separarsi, riconoscendo i meriti professionali di Bognanni nel raggiungimento dell'obiettivo promozione. Il ringraziamento ufficiale rappresenta un gesto di riconoscimento verso chi ha contribuito a scrivere una pagina importante nella storia recente della società.

Conferme ai vertici societari

Mentre l'area tecnica è destinata a subire importanti modifiche, la continuità nella gestione societaria è garantita dalla conferma di Mauro Versaci nel ruolo di presidente. La permanenza del numero uno del club assicura stabilità dirigenziale in un momento di transizione per quanto riguarda lo staff tecnico.

La riconferma di Versaci alla guida della società rappresenta un elemento di continuità importante per affrontare le sfide organizzative che comporta il ritorno in Serie D, categoria che richiede strutture e risorse adeguate per essere affrontata con competitività.

Doppio addio nell'area tecnica

Le modifiche nell'organigramma del Milazzo non si limitano alla panchina. La società deve infatti fare i conti anche con l'addio di Nico Caragliano, che ha lasciato l'incarico di direttore sportivo per tornare alla sua vocazione originaria di allenatore.

Caragliano ha scelto di accettare la proposta del Città di Villafranca, che milita in Promozione, dove ricoprirà il ruolo di tecnico. Questa decisione costringe il Milazzo a cercare un nuovo responsabile dell'area tecnica, oltre al sostituto di Bognanni in panchina.