La vigilia del delicato incontro che vedrà il Nola impegnato contro la Virtus Francavilla ha assunto un significato che trascende la mera competizione sportiva.

In un momento cruciale del campionato, il presidente bianconero, Giuseppe Langella, ha scelto di rivolgersi direttamente ai sostenitori con un messaggio inequivocabile, invitando l'intera città a stringersi attorno alla squadra.

L'appello del massimo dirigente è stato chiaro e perentorio, mirato a ottenere il "tutto esaurito" per la gara di domenica. "Chiamo a raccolta tutta la tifoseria nolana per la partita di domenica," ha dichiarato Langella, sottolineando la complessità dell'impegno. La consapevolezza della difficoltà del match ("Sarà una gara complicata") è strettamente legata alla necessità di un supporto massiccio: "abbiamo bisogno del sostegno di tutti."

Il presidente ha voluto lanciare un invito specifico a quella parte di pubblico che finora è rimasta lontana dagli spalti, riconoscendo l'importanza storica del calore della piazza. "Spero che il mio appello venga raccolto soprattutto da quei tifosi che, finora, sono mancati in queste prime giornate," ha aggiunto. La conclusione su questo punto è un monito che sottolinea il ruolo vitale dei sostenitori: "Il Nola ha bisogno del calore della sua gente: senza il supporto dei nostri sostenitori non si va da nessuna parte."

Le parole di Langella non veicolano solo passione e un profondo senso di appartenenza, ma anche una lucida consapevolezza del periodo che la squadra sta attraversando. Dopo un avvio di campionato caratterizzato da risultati altalenanti, l'obiettivo è ritrovare quella continuità e quell'entusiasmo della piazza, storicamente riconosciuta come uno dei motori pulsanti del calcio campano.

L'invito si è poi trasformato in un vero e proprio grido d'orgoglio e amore per i colori bianconeri, un atto di fede verso la maglia: "Insieme a me, tutti uniti, costruiamo qualcosa di importante." Il presidente ha espresso la sua ferma attesa: "Domenica vi aspetto allo stadio per tifare i nostri colori, quelli bianconeri del Nola."

L'identità del club è stata rivendicata con forza e determinazione, proiettando una mentalità audace e battagliera: "Il Nola è Nola. Abbiamo rispetto per tutti, ma non temiamo nessuno." La conclusione del messaggio guarda al passato per riscattare il futuro: "È il momento di prenderci ciò che ci è stato tolto in questi anni. Vi aspetto!"

Langella è profondamente convinto che il calcio a Nola sia un affare di comunità, un simbolo di identità e un mezzo per il riscatto collettivo. Senza la spinta della tifoseria, il cammino della squadra diventa sensibilmente più arduo; al contrario, la presenza e il sostegno del pubblico possono rendere "tutto possibile."

Per questi motivi, la gara di domenica, che si disputerà al "San Francesco," va oltre la semplice sfida di campionato. Rappresenta una vera e propria prova di orgoglio collettivo, un momento in cui la città può tornare a sentirsi unita e protagonista. Il vibrante messaggio del presidente non lascia spazio a interpretazioni: Nola sta chiamando la sua gente. Ora, spetta ai tifosi rispondere a questo appello e scendere in campo idealmente al fianco della squadra.

Sezione: Serie D / Data: Sab 01 novembre 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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