Palmese, mister Di Costanzo: «Ieri gara degna di questa categoria e di questo pubblico»

Nonostante la sconfitta contro la Nocerina, il tecnico della Palmese, Nello Di Costanzo, si è detto soddisfatto della prestazione della sua squadra. In una conferenza stampa ricca di spunti, l’allenatore ha analizzato la partita, esaltando il carattere dei suoi e il valore dell’avversario.

Partita di alto livello e conferme positive

Di Costanzo ha descritto la partita come un evento di alto livello, degno dell'atmosfera creata dai tifosi. "Una partita degna di questa categoria e di questo pubblico, ci si è divertiti", ha affermato con entusiasmo. Ha rivelato di aver ricevuto "conferme e riscontri positivi" dal suo gruppo, in linea con gli obiettivi prefissati. L'allenatore ha anche riconosciuto il valore dell'avversario, sottolineando la loro organizzazione di gioco. "La Nocerina ha confermato che con l'organizzazione di gioco", ha detto, ribadendo la qualità espressa dai rossoneri.

La prova dell'ex Pirrò

Il tecnico ha poi speso parole di elogio per il portiere Pirrò, che ha giocato una partita da ex. "Pirrò prima della partita era in forse, poi grazie al nostro staff medico ha recuperato", ha spiegato Di Costanzo, sottolineando quanto il giocatore ci tenesse a scendere in campo. Il portiere è stato "tra i protagonisti" dell'incontro, compiendo diverse "ottime parate" in una partita definita "rocambolesca".

Il valore della Nocerina e la profondità della sua rosa

Interrogato sulle individualità della Nocerina, Di Costanzo non ha nascosto la sua ammirazione. "Qualche individualità? Uscivano i bravi ed entravano altri ancora più bravi", ha scherzato, dimostrando di aver apprezzato la profondità della rosa avversaria. Ha notato come la Nocerina abbia "l'imbarazzo della scelta nel chi far giocare dall'inizio e nonostante gli infortuni", e ha sottolineato che in avanti i giocatori "fanno la differenza". Di Costanzo ha concluso la sua analisi riconoscendo che la Nocerina ha creato non pochi problemi nel secondo tempo, grazie alle "grandi individualità e ottima organizzazione di gioco" che la contraddistinguono.