Pistoiese: per il post Cascione scelta l'ipotesi Consonni

25.10.2022 15:47 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: pistoiasport
Pistoiese: per il post Cascione scelta l'ipotesi Consonni

Emmanuel Cascione non è più l’allenatore della Pistoiese. La città stamani si è svegliata, o quasi, con questa notizia, comunicata dal club arancione poco dopo le ore 10. Il divorzio tra Cascione e l’Olandesina era comunque nell’aria dopo il deludente ko di domenica contro il Forlì, che aveva causato anche l’insurrezione della parte più calda della tifoseria. Al suo posto ci sarà Luigi Consonni, che in questo primo mese e mezzo di stagione ha guidato la formazione Juniores. Una decisione per certi versi sorprendente, visto che si tratta di un allenatore che in carriera ha allenato una prima squadra, quella del Grosseto, per soli sei mesi. 

Nel corso della conferenza stampa tenutasi in mattinata, l’amministratore unico Alessandro Gammieri ha spiegato le ragioni del cambio di guida tecnica: «L’esonero di mister Cascione è stato purtroppo necessario. La svolta che tutti ci aspettavamo non è arrivata nemmeno la scorsa domenica e non possono bastare i primi venti minuti, seppur ottimi, disputati contro il Forlì. Abbiamo notato che di fronte alla prima difficoltà sono crollate tutte le certezze perciò abbiamo deciso di effettuare un cambiamento importante. Questa scelta ci costa e ci dispiace molto, soprattutto sul piano umano, ma nel calcio sappiamo che in assenza di risultati sono necessarie delle prese di posizioni forti. A Cascione auguriamo di proseguire nel miglior modo possibile la carriera, che sarà sicuramente brillante e all’altezza di quelle che sono le sue competenze e le sue qualità».

Anche il direttore sportivo Gianni Rosati ha confermato quanto detto da Gammieri: «Sapete benissimo quanto sia legato a Cascione. Per me si tratta di una sconfitta personale, al mister è mancata solo la fortuna e purtroppo, non potendo cambiare venticinque giocatori, a pagare è il tecnico. La scelta di Luigi Consonni rappresenta la continuità, è una persona che conosce questa squadra meglio di chiunque altro. Conosco tanti allenatori esperti e preparati, ma non voglio fare un salto nel buio e mi affido ad una figura che è legata all’ambiente e al gruppo squadra. In campo vanno i calciatori e anche loro hanno le loro colpe per lo scarso rendimento avuto fino ad oggi. Qualche critica è necessaria, gli attaccanti non stanno rendendo come era atteso, per problemi fisici o per scarsa condizione. La classifica dice che siamo uno dei peggiori attacchi del campionato e contro il Forlì abbiamo fatto vedere tutte le nostre difficoltà».

Nonostante l’ingaggio di un allenatore pressoché esordiente, Gammieri ci tiene a precisare che gli obiettivi della Pistoiese non cambiano: «Non si tratta di un ridimensionamento. È una scelta che siamo tenuti a fare per ottenere una scossa e una reazione che sono obbligatorie in questo momento. I punti da recuperare sono tanti ed è necessario cominciare a raccogliere risultati utili il più presto possibile. Consonni conosce le caratteristiche dei singoli e sono sicuro che ci possa aiutare ad invertire la rotta. Anche Stefan Lehmann, con cui abbiamo un confronto più che giornaliero, ha espresso il suo rammarico e il suo dispiacere per la situazione attuale, per i punti raccolti finora e per il rendimento generale della squadra. Lehmann ha impegni lavorativi che non gli permettono di seguire da vicino la squadra quanto vorrebbe, ma ci ha comunicato la posizione del direttore sportivo Gianni Rosati è inamovibile, non è mai stata messa in discussione e mai lo sarà. Rosati è parte integrante e fondamentale dell’organigramma societario e il suo lavoro per la Pistoiese è vitale».