Sambenedettese, Massi: «Pazzi responsabile giovanili è il secondo passo verso il professionismo»

Il percorso della Sambenedettese verso una dimensione sempre più professionistica prosegue con determinazione, come testimoniato dall'annuncio di un'importante novità nel suo organigramma.

Dopo l'introduzione di figure chiave, il club rossoblù ha ufficializzato l'arrivo di Cristian Pazzi nel ruolo di responsabile del settore giovanile. Un'operazione che, secondo il presidente Vittorio Massi, rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di crescita della società.

Durante la conferenza stampa tenutasi ieri mattina, mercoledì 28 maggio, il patron Massi ha illustrato la visione che sottende questa scelta, sottolineando l'importanza di investire nelle fondamenta del club. «Dopo l’assegnazione del Ciarrocchi, l’innesto di Cristian Pazzi come responsabile del settore giovanile è il secondo passo verso il professionismo», ha dichiarato Massi, evidenziando la volontà di costruire un futuro solido e sostenibile.

Il presidente non ha mancato di riconoscere il contributo decisivo del direttore sportivo, Stefano De Angelis, per la riuscita di questa operazione. «Il merito di questa operazione è tutto del direttore sportivo Stefano De Angelis», ha ribadito Massi, evidenziando il lavoro di scouting e negoziazione che ha portato all'ingaggio di Pazzi.

La necessità di rifondare il settore giovanile è un punto cruciale per il club, come spiegato dal numero uno della Samb: «Avevamo bisogno di rifondare il settore giovanile, perché il professionismo richiede un miglioramento ed investimenti sulle strutture e sugli uomini».

Questo significa un impegno concreto nel potenziare le infrastrutture dedicate alla formazione dei giovani talenti e nel selezionare professionisti di alto livello. La filosofia del presidente è chiara: i collaboratori devono ambire all'eccellenza. «Ai miei collaboratori dico che, da questo momento in avanti, dovranno essere i migliori nel loro campo».

Cristian Pazzi si trova di fronte a una sfida ambiziosa ma stimolante. «A Pazzi viene assegnato un grande settore giovanile che ha bisogno di compiere ulteriori passi in avanti, tali da portare alla formazione di nuovi piccoli campioni», ha affermato Massi, fissando gli obiettivi principali del nuovo responsabile: non solo la crescita tecnica dei giovani, ma anche la loro trasformazione in futuri campioni che possano un giorno vestire la maglia della prima squadra. Con un augurio finale, il presidente ha concluso il suo intervento: «Gli auguro buon lavoro».

L'arrivo di Pazzi segna quindi un ulteriore passo avanti nella costruzione di una Sambenedettese proiettata verso il futuro, con un focus prioritario sulla valorizzazione dei giovani talenti, considerati il vero patrimonio su cui costruire successi duraturi.