Dopo aver osservato il turno di riposo previsto dal calendario, il Trento torna in campo oggi pomeriggio (kick off alle ore 15) per affrontare il Levico Terme nel primo derby del girone di ritorno. La formazione della Valsugana precede di sette lunghezze i gialloblù (ma con un partita in più, dovendo ancora osservare la giornata di stop) e, davanti al pubblico amico, ha conquistato 18 dei 34 punti che attualmente può vantare in classifica. Il Trento, invece, va a caccia di un successo esterno che manca ormai da settembre. Dirigerà la sfida il Signor Flavio Braghini della sezione di Bolzano, coadiuvato dagli Assistenti Tommaso Betta di Bolzano e Luca Marrone di L'Aquila.
In campo.
Per l'impegno sul campo del Levico Terme, il tecnico gialloblù ha convocato 21 giocatori. L'unico indisponibile è Aron Giacomoni, ancora ai box per la pubalgia.
Gli avversari. Per la terza stagione di fila l'Unione Sportiva Levico Terme affronta il campionato di serie D. Fondata nel 1958, la società del centro abitato della Valsugana è alla sua seconda esperienza in ambito nazionale, dopo quella dell'annata 1983/84 quando, nell'allora Campionato Interregionale, i gialloblù chiusero al tredicesimo posto, ma retrocedettero ugualmente in virtù della peggior classifica avulsa nei confronti del Conegliano.
Il ritorno in serie D è avvenuto nel 2015 dopo una trionfale cavalcata in Eccellenza. Sono seguite la straordinaria salvezza diretta conquistata nel girone veneto e l'amara retrocessione della scorsa primavera, "sanata" con il ripescaggio di agosto.
Gli elementi di spicco dell'organico levicense sono il centravanti Fabio Bertoldi, autore già di 14 marcature in campionato, alla sua prima esperienza in serie D dopo aver segnato "valanghe" di reti in Eccellenza con le maglie di Salorno e Bozner, il difensore centrale Nicolò Severgnini, ex Mezzocorona e Montichiari in serie C2, Montebelluna, Chioggia, Trissino Valdagno, Montebelluna (nuovamente), Luparense e Campodarsego in serie D (per lui oltre 200 presenze in categoria) e il mediano Nicola Cosentini, che in carriera ha militato tra i professionisti con Pro Patria, Figline, Esperia Viareggio, Gavorrano, Savona e L'Aquila e in serie D con Pro Imperia, Asti, Taranto, Comprensorio Montalto, Rieti, Folgore Caratese e Gravina, oltre a due esperienze all'estero con Kruoja Pakruojis (Lituania) e Fc Mosta (Malta).
Oggi il tecnico Stefano Manfioletti dovrà rinunciare all'esperto Alessandro Castellan, cresciuto nel settore giovanile dell'Hellas Verona e già in serie C con Rovigo, Olbia, Sambonifacese e Celano e il difensore centrale Andrea Pregnolato, ex Arzignanochiampo, entrambi squalificati. Probabile assente anche l'esterno Lorenzo Acka, out per infortunio.
La probabile formazione del Levico Terme (3-5-2): Bastianello (98), Rippa (99), Severgnini, Brugger, Brusco (97), Pancheri, Cosentini, Xamin, Micheli, Alberti (98), Bertoldi
A disposizione: Stefani, Nardelli, Acka, Rinaldo, Andreatta, Curzel, Marku, Battista, Fanelli.
Allenatore: Stefano Manfioletti.
Gli ex della partita. Tanti, anzi tantissimi, gli extra tra le fila del Levico Terme. A cominciare da Marco Melone, allenatore del club di via Sanseverino in due riprese e protagonista di due promozioni dall'Eccellenza alla Quinta Serie, oggi direttore generale del sodalizio della Valsugana, senza dimenticare Claudio Ferrarese, attuale direttore sportivo termale e, sino alla passata stagione, capitano del Trento con cui ha festeggiato tre promozioni (due dall'Eccellenza alla serie D e una dalla Promozione alla massima categoria regionale) e, ovviamente, Stefano Manfioletti, oggi allenatore del Levico Terme e nelle ultime due stagioni sulla panchina del Trento con cui ha conquistato due campionati, una Coppa Italia regionale, due trofei provinciali e un Euregio Cup. Quattro sono, invece, i calciatori che in passato hanno indossato la maglia del club di via Sanseverino: trattasi dei difensori Lorenzo Acka (24 presenze nello scorso campionato), oggi in fortissimo dubbio, Emanuele Rippa, che nella prima parte dell'attuale stagione ha collezionato 4 presenze con il Trento prima di far ritorno in Valsugana, l'attaccante Manuel Brusco (21 presenze e 7 gol lo scorso anno) e il centrocampista Andrea Pancheri, capitano dei termali, che con il Trento ha conquistato due promozioni dall'Eccellenza alla serie D nel 2010 e nel 2012.
I precedenti. Quello di oggi sarà il secondo incrocio in serie D tra Trento e Levico Terme. Tre, invece, sono i precedenti tra campionato d'Eccellenza e Coppa Italia regionale tra le due formazioni dal 2000 ad oggi. Il primo incrocio risale all'autunno del 2009, quando i termali, che allora militavano in Promozione, eliminarono a sorpresa il Trento (che affrontava il campionato d'Eccellenza) dalla Coppa Italia dopo i calci di rigore nella sfida "secca" valevole per i quarti di finale della manifestazione.
Nella stagione 2013 - 2014 le due formazioni s'affrontarono, invece, nel massimo campionato regionale: all'andata il Levico Terme espugnò il "Briamasco" per 1 a 0 grazie alla marcatura di Conci, mentre il return match si concluse sul 2 a 2 con reti termali a firma di Filippini e Conci, a cui il Trento replicò con l'autorete di Fracalossi e il gol della "meteora" Vella.
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