Il mercato estivo del Treviso FBC si arricchisce di un nuovo innesto nel reparto difensivo. La società veneta ha ufficializzato l'acquisizione definitiva di Matteo Salvi, difensore centrale nato nel 1999 che approda in biancoceleste dopo l'esperienza con l'Union Clodiense Chioggia.

L'operazione rappresenta una mossa strategica per consolidare la retroguardia in vista della prossima stagione sportiva. Il direttore sportivo Pierfrancesco Strano ha espresso soddisfazione per il colpo messo a segno: «Matteo è un profilo che unisce struttura fisica, senso della posizione ed esperienza nei campionati professionistici. La sua carriera parla chiaro: è abituato a lottare ad alti livelli e sa cosa significa indossare una maglia importante. Averlo con noi significa aggiungere personalità e spessore al nostro reparto difensivo».

Un curriculum di prestigio

Nato a Pontedera, il ventiseienne difensore porta in dote caratteristiche tecniche e fisiche di rilievo. Con i suoi 196 centimetri di altezza, Salvi rappresenta una presenza imponente nell'area di rigore, combinando il mancino naturale con una marcatura efficace e un buon senso della posizione.

Il percorso formativo del nuovo acquisto del Treviso testimonia la qualità del suo background calcistico. Le tappe giovanili lo hanno visto protagonista in settori giovanili di primo piano: Empoli nelle categorie Under 17 e Under 19, poi Pisa negli stessi campionati, seguito dall'esperienza alla Spal sempre a livello Under 19. Il salto di qualità è arrivato con il passaggio all'Atalanta, dove ha militato sia nell'Under 19 che in Primavera, partecipando al rinomato Torneo di Viareggio con cinque apparizioni.

L'esperienza tra i professionisti

La transizione verso il calcio professionistico è avvenuta gradualmente attraverso una serie di prestiti che hanno permesso al giocatore di accumulare esperienza preziosa. Sempre sotto contratto con l'Atalanta, Salvi ha indossato le maglie di Pontedera, Pistoiese e Grosseto in Serie C, acquisendo quella maturità che oggi rappresenta uno dei suoi punti di forza.

L'ultimo capitolo della sua carriera lo ha visto protagonista all'Union Clodiense, dove ha militato sia in Serie C che in Serie D. I numeri della sua esperienza nei campionati professionistici parlano di un giocatore affidabile: 63 presenze complessive in Serie C condite da 2 reti e 2 assist, a cui si aggiungono 27 apparizioni e 1 gol in Serie D.

La strategia del nuovo corso

L'ingaggio di Salvi si inserisce nel progetto tecnico guidato da Edoardo Gorini, che sta costruendo un gruppo competitivo per affrontare la stagione 2025/2026 con obiettivi ambiziosi. La scelta di puntare su un difensore di esperienza, seppur giovane, riflette la volontà di coniugare qualità tecniche e personalità, elementi considerati fondamentali per il nuovo corso del club.

Il profilo del neo-acquisto risponde perfettamente alle esigenze tattiche del tecnico, che potrà contare su un elemento versatile e affidabile per organizzare il reparto arretrato. La presenza fisica di Salvi, unita alla sua capacità di lettura delle situazioni di gioco, rappresenta un valore aggiunto per una squadra che punta a consolidare la propria identità attraverso investimenti mirati.

L'operazione conferma la strategia del Treviso FBC di investire su profili giovani ma già maturi dal punto di vista calcistico, capaci di garantire rendimento immediato senza precludere margini di crescita futuri. Con questo acquisto, la dirigenza biancazzurra compie un altro passo importante nella costruzione di una rosa competitiva e ambiziosa per le sfide che attendono il club nella prossima stagione.

Sezione: Serie D / Data: Dom 20 luglio 2025 alle 16:02
Autore: Andrea Villa
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