Il Vado si impone per 2 a 0 sulla Sanremese, ottenendo il secondo successo consecutivo sui matuziani dopo la vittoria in Coppa Italia. I gol, segnati nel finale di entrambi i tempi, portano la firma di Ruffini e Arras.

Al termine dell'incontro, il tecnico del Vado, Giorgio Roselli, ha analizzato la partita in conferenza stampa, sottolineando il grande equilibrio in campo. «Le partite sono quasi tutte alla pari, in particolare in questo campionato», ha esordito Roselli. L'allenatore ha riconosciuto che l'equilibrio ha dominato la scena per lunghi tratti del match.

Tuttavia, è stato il Vado a prendere in mano le redini del gioco nei momenti cruciali: «Abbiamo preso il sopravvento nel finale del primo tempo creando due o tre occasioni importanti. Anche all’inizio della ripresa e nel finale». Ha ammesso che anche la Sanremese ha avuto le sue chance, pur avendone create poche, potendo però sfruttare un errore dei suoi per segnare.

Roselli ha espresso soddisfazione per il percorso di crescita della sua squadra. «La squadra dopo poco tempo sta in campo bene, comincia a leggere quando attaccare la profondità e quando no», ha affermato, sottolineando i progressi tattici dei suoi giocatori. L'allenatore è consapevole che la strada da fare è ancora lunga, ma l'impegno è quello giusto: «Normale che ci sia da migliorare su tante cose, ma la strada intrapresa è quella che piace a me». Ha poi aggiunto una riflessione sul valore del gioco di squadra: «Le qualità vengono fuori solo se siamo una squadra».

Alla domanda se il Vado debba essere considerato la squadra favorita del campionato, il tecnico ha risposto con fermezza, ridimensionando l’etichetta. «Nessun fardello», ha ribattuto Roselli, spiegando la sua posizione con una riflessione più ampia. «Nessuno serio può dire che il Vado è favorito. Se uno dice “il Vado è uno delle più forti del campionato” va bene. Ma dire favorito significa non conoscere bene il calcio».

Sezione: Serie D / Data: Lun 08 settembre 2025 alle 11:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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