Terza sconfitta stagionale per la formazione U19 nazionale della Paganese nel match disputato al "De Cicco" di Sant'Anastasia col Savoia (2-1). I bianchi ribaltano lo svantaggio maturato nel primo tempo portando a casa tre punti preziosi al cospetto dei giovani azzurrostellati che escono in ogni caso dal campo con l'onore delle armi e col conforto di una prestazione altisonante.
Il primo squillo è ospite con un palo pieno colpito dall'ex di turno Franci, scelto al posto dell'influenzato Emanuele Lubrano: l'assist sapiente è di Pone. Lo stesso Franci si erge a protagonista assoluto con due conclusioni che sorvolano di poco la traversa, la prima di testa (corner di Gaetano Lubrano, poi uscito per infortunio), la seconda su calcio franco. In campo c'è solo la Paganese e, prima di dare forfait, Lubrano serve ad Amato, sempre su punizione, la palla del vantaggio (17'): il piattone dell'attaccante non lascia scampo a Montoro. Al 35' giunge il pari oplontino: Flagiello scivola accidentalmente in area toccando il pallone con un braccio, il direttore di gara opta per il penalty che successivamente è Cirillo a trasformare. La reazione azzurrostellata non si fa attendere, ispirata dal solito Franci, di gran lunga il migliore dei suoi. Il centrocampista classe 2006 calcia di un soffio a lato una bella punizione da posizione invitante, quindi scodella per Petrosino - subentrato nel frattempo a Lubrano - un pallone d'oro che la punta gira al volo verso la porta di Montoro, non trovando lo specchio per una questione di centimetri. Ancora Petrosino, sugli sviluppi di un angolo, mette i brividi al Savoia con una inzuccata che termina larga. Ultima chance per Flagiello, che approfitta di una uscita a valanga di Montoro su Petrosino per tentare il lob che però non trova fortuna.
Si va al riposo col pari che sembra solo un brodino caldo e la ripresa si apre con la Paganese ancora all'assalto: Montoro compie il miracolo sulla schiacciata di testa di Petrosino, servito da Amato, quindi l'ennesima punizione di Franci finisce alta non di molto. Al 55' il gol partita del Savoia, come un fulmine a ciel sereno: la punizione poderosa di Cirillo, al limite dell'area, è respinta dalla barriera, col rimpallo maligno che favorisce il 2008 Paudice, il quale si avventa come un falco sul pallone e di testa batte Matuozzo da pochi passi. La Paganese prova a lasciare sul campo tutte le energie fisiche e la generosità di cui dispone, e un paio di pericoli li creano Amato (sinistro a lato) e un battagliero Franci (botta potente su cui Montoro fa ancora buona guardia). Finisce in maniera beffarda e per la Paganese è il secondo stop in trasferta dopo quello di quattro mesi fa a Scafati. Stavolta immeritato.
SAVOIA-PAGANESE 2-1
17'pt Amato (P), 35'pt rig. Cirillo (S); 10'st Paudice (S)
Matuozzo, Tuccillo, Sarrubbi, Capuano, Pone (25'st Morescanti); Cesario (28'st Puglia), Esposito (35'st Romano), Franci; Flagiello (19'st Federico), Amato, Gaetano Lubrano (25'pt Petrosino). A disposizione: Stella, De Martino, Pulli, Tortoriello. All. Antonio Quaglietta
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