L’Alma Juventus Fano 1906, in persona del presidente Salvatore Guida, ha comunicato quanto segue e riportiamo integralmente.

"Ritengo opportuno riscontrare ai contenuti di alcuni giornali locali, in relazione a quanto apparso oggi. Apprendo con sconcerto che qualcuno starebbe mettendo in dubbio l'iscrizione del club al campionato Eccellenza Marche 2024/25.

La Società, come ho annunciato nelle settimane precedenti, si è iscritta poiché aveva ogni requisito per farlo. Le regole sono dettate dalla FIGC e non da terzi. L'Alma ha seguito le normative alla lettera ed ogni altra speculazione verrà perseguita. II Comitato Marche ha richiesto un'istanza di deroga quanto più dettagliata, circostanziata e documentata possibile, e noi abbiamo ottemperato nel pieno rispetto delle normative federali.

II comitato Marche ha richiesto un parere alla FIGC, probabilmente a causa di pressioni politiche locali. Sarà questo il passaggio che è rimasto inviso a qualcuno. Mettere in dubbio un parere legale, rilasciato dall'ufficio legale della FIGC, mi pare sconvolgente. II Comitato e l'ufficio legale della FIGC hanno applicato la normativa federale. Chi sostiene il contrario è in evidente mala fede.

La Federazione non potrà mai permettere ad un avente diritto di non iscriversi perché un impianto di gioco viene promesso ad una costituente società. Alcuni articoli di oggi, guarda caso all'indomani dell'ufficialità dell'iscrizione in Eccellenza dell'Alma, quasi a voler oscurare questo evento, fanno riferimento ad una concessione che sarebbe stata conferita ad una società (?) ancora non affiliata, ancora non esistete, fornendo l'ennesima conferma del disegno di qualcuno.

Non concedere lo stadio all'Alma, poiché promesso ad altri, è stato pubblicizzato dalle istituzioni cittadine sin dagli inizi di luglio, addirittura prima che si aprissero le iscrizioni sui portali federali. Di questo dovrebbero rendere conto ai cittadini, ai tifosi.

Ma fino a che punto si vuole arrivare? Speravo che dopo l'iscrizione si rinsavisse, mi pare invece che addirittura si stia facendo di peggio. Ci sono politici locali che vogliono riscrivere le regole, ma non è cosi che funziona in uno Stato di diritto. Ho assistito per settimane alle inesattezze che venivano dette e pubblicate, ritengo sia sconcertante adesso, ad iscrizione avvenuta, continuare ad infangare l'Alma ed il sottoscritto".

Sezione: Eccellenza / Data: Ven 02 agosto 2024 alle 21:05
Autore: Alessandra Galbussera
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