Si interrompe l'imbattibilità del Bisceglie nel campionato di Eccellenza pugliese. La formazione nerazzurra, fino ad oggi impeccabile in questa stagione, ha dovuto arrendersi al Canosa nello scontro diretto disputato al "San Sabino" e valido per la diciottesima giornata. Il risultato finale di 3-1 per i padroni di casa rappresenta un primo stop significativo nel cammino della capolista, seppur non sufficiente a scalfirne la leadership.

La sfida è stata sbloccata al 18' del primo tempo da Nicola Strambelli, autore di un pregevole tiro di sinistro che ha spezzato l'equilibrio iniziale. Il vantaggio locale ha resistito fino alla ripresa, quando al 68' è arrivato il raddoppio firmato da Davide Lamacchia. L'esperto difensore ha saputo capitalizzare uno schema da calcio piazzato, sfruttando al meglio una situazione di palla inattiva. La terza marcatura è giunta all'85', ancora da palla ferma: Luigi Iagulli ha messo il sigillo definitivo sul successo del Canosa, portando il punteggio sul 3-0.

Nel finale, tuttavia, è arrivata la rete della bandiera per gli ospiti. Alessandro Amoroso, entrato nella ripresa, ha trovato la via del gol al minuto 87, regalando almeno una soddisfazione personale ai tifosi nerazzurri e rendendo meno severo il passivo complessivo.

La squadra guidata da Pino Di Meo non è rimasta a guardare durante i novanta minuti. Gli uomini del Bisceglie hanno cercato di imporre il proprio gioco, costruendo diverse situazioni potenzialmente pericolose. Tra le occasioni più nitide spiccano quella doppia sullo 0-0, quando Lopez prima ha impegnato il portiere Massari e successivamente Lavopa ha mancato di poco il bersaglio. Un'altra ghiotta opportunità è capitata al 34' sui piedi di Sene, che non è riuscito per un nulla a finalizzare un'azione promettente.

Nonostante la battuta d'arresto, il Bisceglie mantiene saldamente la vetta della classifica con 40 punti, appena una giornata prima della conclusione del girone di andata. Alle spalle dei nerazzurri si conferma il Brindisi con 38 punti, mentre il Taranto e proprio il Canosa, grazie al successo odierno, occupano la terza posizione a quota 36.

Il calendario dei nerazzurri prevede ora un doppio appuntamento casalingo al "Ventura". Giovedì 11, con fischio d'inizio alle 18, la squadra affronterà l'Unione Calcio nella gara di ritorno di Coppa Italia, partendo dal pareggio per 1-1 maturato all'andata. Tre giorni dopo, domenica 14, toccherà all'Atletico Acquaviva nel prosieguo del campionato.

La formazione di casa, schierata da Pasquale De Candia con un modulo 3-4-2-1, ha visto tra i protagonisti oltre ai marcatori anche elementi come Croce in attacco e il centrocampo guidato da Iagulli e Cafagna. Nel corso della partita De Candia ha operato alcuni cambi significativi, tra cui l'ingresso di Tarolli al posto dell'infortunato Massari e quello di Belladonna per Lanzone.

Di Meo ha risposto schierando il Bisceglie con un 4-3-1-2, affidandosi in difesa al quartetto formato da Taccogna, Di Fulvio, Martino e Visani davanti all'estremo difensore Centonze. A centrocampo la regia è stata affidata a Martinez, supportato da Cifarelli e Lavopa, mentre Castro ha agito da trequartista alle spalle del tandem offensivo Lopez-Sene. Anche il tecnico ospite ha cercato soluzioni diverse nel corso del match, inserendo tra gli altri Mbodji, Citro e proprio Amoroso.

L'incontro, diretto dal signor Saponaro della sezione di Foggia e coadiuvato dagli assistenti Nasca e Capuano di Barletta, è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio nelle statistiche dei calci d'angolo (cinque per parte) e da numerose ammonizioni. Il direttore di gara ha estratto il cartellino giallo per Strambelli, Taccogna, Croce, Caputo, Massari, Di Fulvio e Farinola, segno di una partita comunque combattuta e tesa.

La prima frazione si è conclusa dopo cinque minuti di recupero, mentre nella ripresa ne sono stati concessi sei, durante i quali sono maturati gli ultimi due gol che hanno definito il risultato finale.

Per il Bisceglie si tratta ora di voltare immediatamente pagina e concentrarsi sui prossimi impegni, mantenendo quella continuità di rendimento che ha permesso alla squadra di costruire un vantaggio importante in classifica nel corso delle prime diciassette giornate. Il vantaggio sulla seconda resta ancora consistente e il doppio impegno casalingo rappresenta un'occasione importante per ripartire subito e lasciarsi alle spalle questa battuta d'arresto, la prima di una stagione comunque straordinaria fino a questo momento.

TABELLINO CAMPIONATO DI ECCELLENZA – 18a giornata di andata  

CANOSA-BISCEGLIE 3-1

CANOSA (3-4-2-1): Massari (11' st Tarolli); De Gol, Telera, Lamacchia; Lanzone (11' st Belladonna), Iagulli, A. Cafagna (37' st Barrasso), R. Farinola; Strambelli, Caputo (45' st Di Piazza); Croce (49' st Gomes). A disp. Solano, Rotondo, M. Cafagna, S. Farinola. All. Pasquale De Candia.

BISCEGLIE (4-3-1-2): Centonze; Taccogna, Di Fulvio, Martino, Visani; Cifarelli (20' st Mbodji), Martinez (37' st Traore), Lavopa; Castro (11' st Citro); Sene (11' st Amoroso), Lopez (26' st Maffei). A disp. Del Rosso, A. De Luca, Graziano, Ciurlo. All. Pino Di Meo. 

ARBITRO: Saponaro di Foggia.

ASSISTENTI: Nasca e Capuano di Barletta. 

RETI: pt 18' Strambelli; st 23' Lamacchia, 40' Iagulli, 42' Amoroso.

NOTE: angoli 5-5; rec. pt 5'; st 6'.     

AMMONITI: Strambelli, Taccogna, Croce, Caputo, Massari, Di Fulvio, R. Farinola.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 00:00
Autore: Elena Carzaniga
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