Lombardia - Casteisangiorgio, storia di una cavalcata

Calcinato, Casalromano, Cavenago. Il trittico dal sapore dolce. Sono le tre tappe finali della scalata all’Eccellenza del Casteisangiorgio. Il club giallorosso sarà l’unica rappresentante mantovana nella nuova stagione in Eccellenza, a coronamento di un inseguimento al salto di categoria durato diverse stagioni. Il sodalizio del presidente Rudy Tavernelli ha centrato il grande salto in una stagione che ha visto, al suo interno, due vere rivoluzioni. L’arrivo a fine estate del nuovo direttore sportivo Riccardo Montefameglio e la scelta di affidare la panchina a Franco Panizza a dicembre le due chiavi di volta dello storico traguardo. Dalla pesante scoppola patita all’esordio nel derby contro la Governolese all’amaro in bocca lasciato ai cugini del Casalromano nella finalissima playoff. Una stagione all’insegna di tanti capovolgimenti di fronte, mai banali. “Sono arrivato a due settimane dall’inizio del campionato – racconta il ds Montefameglio, lo scorso anno al Trento -, e non è stato affatto semplice potenziare da subito la squadra. A settembre sono stati inseriti i fratelli Kaptina dal Bolzano, Aiello, Gadio, Beggi e Giacometti. A dicembre altra mezza rivoluzione, con gli arrivi di Iachemet (peraltro, a lungo infortunato, ndr), Cittadini e Maifredi. Tutti innesti che hanno inciso in maniera significativa nel rendimento del girone di ritorno”. E poi, nonostante una distanza dalla zona playoff mai troppo rilevante, la scelta di sostituire Tiziano Ferro con l’ex Mantova Franco Panizza, arrivato a Castelbelforte assieme al preparatore atletico Lanfranco Virgili. Scelta coraggiosa, ma che – dati alla mano – ha lanciato il Casteisangiorgio verso l’Eccellenza. “Panizza è stato bravo a rigenerare un ambiente un po’ depresso e soprattutto è stato un ottimo gestore del gruppo. Nonostante i tantissimi infortuni ha portato risultati importanti e costanti, non è mai riuscito a riproporre la stessa formazione per due gare consecutive, eppure è riuscito a cementare il gruppo e a portare il Castei a questo grande traguardo”. Ora è già tempo di guardare oltre, con il nuovo scenario che richiederà una ancor più ramificata strutturazione societaria. E proprio all’ex ds del Trento potrebbe essere affidata la carica di direttore generale, con compiti allargati, dal mercato alla gestione del bilancio. Per il calcio mantovano, tolta l’eccezione del Castiglione nel 2010, le ultime annate di Eccellenza hanno sempre detto male. Al Castei dunque l’arduo compito di invertire il trend. Con qualche punto fermo per la ripartenza: “Mi piacerebbe che le fondamenta del nuovo corso – annuncia Montefameglio – possano essere Marco Fantini, che si è sempre dimostrato un capitano vero, e Manuel Broccanello, che ha saputo caricarsi sulle spalle tutto il peso del reparto offensivo”. Le firme sul salto in Eccellenza sono arrivate proprio, nel contestatissimo finale della gara con il Casalromano, dal destro di Broccanello, a segno due volte su calcio di rigore. Con tutta probabilità il nuovo Casteisangiorgio ripartirà dal suo bomber.