Il Bari si prepara all'ultimo atto di una stagione controversa. Questa sera la formazione pugliese scenderà in campo a Bolzano contro il SüdTirol per l'ultima giornata della stagione regolare, con l'imperativo di conquistare i tre punti per mantenere vive le residue speranze di qualificazione ai playoff.

Gli uomini di Longo dovranno però guardare anche a cosa accadrà contemporaneamente a Modena, dove il Cesena disputerà la propria partita. I biancorossi potrebbero infatti agganciare i romagnoli in classifica, scenario che, in virtù degli scontri diretti favorevoli, consentirebbe loro di accedere alla post-season. Le probabilità restano tuttavia limitate, considerando che al Cesena basterebbe un solo punto per blindare definitivamente l'ottavo posto.

Al termine della partita di Bolzano, indipendentemente dal risultato, si apriranno inevitabilmente riflessioni e bilanci su una stagione che, come riporta Il quotidiano di Puglia, resta comunque negativa. Nonostante le premesse di "anno zero" dopo la retrocessione in Serie C sfiorata nella passata stagione, il rendimento complessivo non ha soddisfatto le aspettative di società e tifosi.

Sotto esame ci sono tutti i protagonisti dell'annata barese. In primo luogo i giocatori, apparsi nelle ultime settimane particolarmente stanchi e demotivati. Il gruppo potrebbe peraltro subire un profondo rinnovamento, considerando che ben 18 elementi tra prestiti e contratti in scadenza potrebbero lasciare il club al termine della stagione.

Non è immune da valutazioni critiche neppure l'area tecnica. Sia il direttore sportivo Giuseppe Magalini che il suo vice Valerio Di Cesare hanno un contratto anche per la prossima stagione, ma la loro permanenza non è affatto scontata. I due dirigenti hanno dovuto operare in condizioni complicate, tra vincoli di bilancio stringenti che imponevano di bilanciare entrate e uscite, la necessità di ricorrere a numerosi prestiti e l'assenza di una linea programmatica chiara per il futuro.

Tale situazione, unita ad alcune dichiarazioni controverse, ha ulteriormente alimentato il malcontento di una tifoseria già in aperto contrasto con la proprietà della famiglia De Laurentiis. Anche la posizione del tecnico Moreno Longo appare in bilico, con una frattura ormai evidente nel rapporto con la piazza.

Solo dopo il fischio finale della partita di Bolzano la società potrà avviare le valutazioni definitive e delineare le strategie per il futuro. Nel frattempo, ai biancorossi non resta che concentrarsi sui novanta minuti conclusivi di un campionato che, al di là del risultato finale, lascerà comunque l'amaro in bocca.

Sezione: Serie B / Data: Mar 13 maggio 2025 alle 10:45
Autore: Chiara Motta
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