Cremonese, mister Stroppa: «Conta solo vincere, il resto sono chiacchiere»

In un momento cruciale della stagione, Giovanni Stroppa non usa mezze misure. Dall'intervista a CR1 emerge un allenatore combattivo, consapevole dei limiti ma determinato a conquistare ogni singolo punto.

Tra realismo e ambizione

Il tecnico parte da un concetto chiaro: «Dobbiamo tenere i piedi per terra». Non è una resa, ma la fotografia di un gruppo che conosce esattamente il proprio valore. «Guardiamo prima di tutto a noi stessi, osservando cosa succede intorno», spiega Stroppa con quella lucidità che lo contraddistingue.

Lo scenario è complesso. Altre squadre riescono a vincere con risorse minime, mostrando una continuità che lascia di stucco. Ma lui non si abbatte, anzi: vede questa situazione come uno stimolo.

La ricetta per il successo

L'obiettivo è semplice quanto ambizioso: «Vorrei vedere la squadra giocare come sta facendo, ma soprattutto portare a casa i tre punti». Non è un dettaglio da poco. Stroppa sa che il calcio si misura nei risultati, non nei propositi.

«Alla fine faremo i conti e capiremo dove siamo arrivati», dice con quella che sembra una promessa più che una dichiarazione. Un monito chiaro a tutti: ogni partita è uno scontro, ogni punto una battaglia.