Il salto in Serie B comporterà per il Padova una vera e propria rivoluzione nella composizione della rosa. Le nuove normative della Lega B sui limiti d'età obbligheranno il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli a ridisegnare completamente la squadra che ha conquistato la promozione, puntando decisamente sui giovani talenti.

Il regolamento della cadetteria prevede infatti vincoli stringenti: ogni club potrà schierare al massimo 18 giocatori over, ovvero nati entro il 31 dicembre 2001. Tutti gli altri elementi della rosa, in numero illimitato, dovranno essere under nati dal 2002 in poi. Unica eccezione consentita sono due calciatori bandiera che abbiano militato nel club per almeno quattro stagioni consecutive, includendo anche il percorso nel settore giovanile.

La situazione attuale del Padova evidenzia l'entità del lavoro che attende la dirigenza biancoscudata. Tra i giocatori che potrebbero beneficiare dello status di bandiera, l'unico candidato è Kirwan, ma il suo contratto scade il 30 giugno prossimo e la permanenza non è scontata. Senza rinnovi in questo senso, la società dovrà affrontare il mercato con vincoli ancora più restrittivi.

L'analisi della rosa che ha vinto il campionato di Serie C rivela quanto sia necessario un cambio di rotta. La formazione biancoscudata ha fatto affidamento su un gruppo di calciatori nel pieno della maturità agonistica, con un'età media di 26,7 anni, seconda solo ai 28 anni del Vicenza nel panorama della terza serie nazionale.

Tra tutti i giocatori utilizzati nella stagione appena conclusa, solamente due elementi rientrerebbero automaticamente nella lista under per il prossimo campionato. Il primo è il portiere Mattia Fortin, classe 2003, protagonista assoluto tra i pali con il maggior numero di presenze stagionali. Paradossalmente, proprio il giocatore più utilizzato rappresenta anche una delle principali incognite di mercato, con il Lens interessato al suo cartellino e Oughourlian che sta valutando l'operazione. In caso di cessione alla società francese, resterebbe comunque in prestito al Padova.

Il secondo elemento under della rosa attuale è Carmine Cretella, centrocampista classe 2002 che ha accumulato 625 minuti in campionato distribuiti su 22 presenze, la maggior parte delle quali da subentrato. Nonostante il limitato utilizzo, il giocatore potrebbe rappresentare una risorsa preziosa per il futuro, considerando che ha ancora un anno di contratto, ampi margini di crescita e soprattutto non occuperebbe posto tra gli over.

La strategia di mercato dovrà necessariamente concentrarsi sulla ricerca di giovani talenti capaci di essere protagonisti in Serie B. La società sarà particolarmente attenta anche ai contributi economici previsti per il minutaggio degli under, elemento che potrebbe influenzare significativamente le scelte tecniche e finanziarie.

In questo contesto si inserisce l'interesse per il possibile ritorno di Aljosa Vasic, centrocampista del 2002 con alle spalle due campionati di Serie B con il Palermo. Nonostante le difficoltà vissute in Sicilia, la sua esperienza nella categoria e l'età lo renderebbero un profilo ideale per il nuovo progetto biancoscudato.

Le previsioni della dirigenza indicano che almeno cinque dei prossimi acquisti saranno giovani under, ai quali si aggiungeranno altrettanti elementi più esperti e di categoria. Questo porta a stimare un minimo di dieci rinforzi dal mercato estivo, cifra che potrebbe sembrare eccessiva per una squadra reduce dalla vittoria del campionato.

Tuttavia, il numero non appare così sproporzionato considerando che la rosa attuale era piuttosto contenuta, con 23 elementi, mentre per la Serie B si potrebbe arrivare a 25 giocatori. Inoltre, diverse partenze sono già praticamente certe: da Bianchi a Pirrello, da Granata a Favale, passando per Villa e Liguori, tutti elementi che con ogni probabilità non rinnoveranno il contratto.

Una valutazione più precisa del numero di rinforzi necessari sarà possibile solo dopo aver definito i rinnovi ancora in sospeso. Tra questi spiccano quelli del capocannoniere Bortolussi e del capitano Kirwan, due figure chiave il cui futuro condizionerà inevitabilmente le strategie di mercato.

Il Padova si trova quindi di fronte a una sfida complessa ma stimolante: mantenere la competitività conquistata in Serie C adattandosi contemporaneamente alle nuove esigenze regolamentari della categoria superiore. Il successo di questa operazione dipenderà dalla capacità di individuare giovani talenti pronti per il salto di qualità e di integrarli con elementi esperti in grado di guidare il gruppo verso gli obiettivi stagionali.

Sezione: Serie B / Data: Gio 22 maggio 2025 alle 17:15
Autore: Elena Carzaniga
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