Il nuovo Palermo di Filippo Inzaghi inizia a prendere forma e le prime indicazioni arrivano dall'analisi delle certezze su cui il tecnico potrà costruire il proprio progetto.

Nonostante i cambiamenti tattici e metodologici che caratterizzeranno la nuova gestione, alcuni elementi rappresenteranno i punti di riferimento imprescindibili della squadra rosanero. Una base solida dalla quale ripartire per affrontare le sfide della prossima stagione.

Secondo quanto emerso dall'analisi condotta dal Giornale di Sicilia, Superpippo potrà fare affidamento su cinque elementi che costituiranno l'ossatura portante della formazione. Questi giocatori rappresentano le certezze tecniche e caratteriali su cui verrà edificato il nuovo assetto tattico, indipendentemente dalle modifiche che il nuovo allenatore vorrà apportare al sistema di gioco.

La presenza di queste figure di riferimento garantirà continuità nel processo di transizione, permettendo al tecnico di lavorare su fondamenta già consolidate. Un vantaggio non trascurabile per chi dovrà plasmare una squadra secondo i propri dettami tattici e filosofici.

Nel reparto arretrato, la linea difensiva a tre vedrà come protagonisti indiscussi Magnani e Ceccaroni, destinati a occupare due dei tre slot disponibili. La scelta di puntare su questa coppia riflette le caratteristiche complementari dei due giocatori, perfettamente funzionali al sistema di gioco che Inzaghi intende implementare.

Magnani porterà in dote il suo eccellente senso della posizione, qualità fondamentale per garantire solidità e organizzazione al reparto difensivo. La sua capacità di lettura delle situazioni di gioco e di anticipare le mosse avversarie rappresenta un valore aggiunto per una difesa che dovrà essere il punto di partenza per le ripartenze offensive.

Ceccaroni, dal canto suo, offrirà le sue doti nelle incursioni offensive, caratteristica che ben si sposa con l'interpretazione moderna del ruolo di difensore. Le sue scorribande lungo la fascia potranno creare superiorità numerica e offrire soluzioni alternative alla manovra offensiva della squadra.

Nella zona nevralgica del campo, nonostante permangano alcuni interrogativi sul modulo che verrà adottato, una certezza appare consolidata: la centralità di Segre nel progetto tecnico. Il centrocampista si appresta a vivere la sua quarta stagione con la maglia rosanero, un dato che testimonia l'importanza acquisita all'interno dell'ambiente palermitano.

La sua permanenza garantisce continuità e leadership in un reparto che potrebbe subire modifiche significative dal punto di vista tattico. L'esperienza maturata negli anni precedenti e la conoscenza approfondita delle dinamiche del club rappresentano valori inestimabili per il nuovo corso che si sta delineando.

Il settore offensivo vedrà protagonista la coppia formata da Brunori e Pohjanpalo, duo che nella prossima stagione avrà l'opportunità di esprimere il proprio potenziale a pieno regime sin dall'inizio del campionato. L'intesa tra i due attaccanti, già sperimentata nella seconda parte della scorsa annata, rappresenta una delle armi principali a disposizione del nuovo allenatore.

Sebbene il loro sodalizio abbia mostrato momenti di grande efficacia alternati a fasi di minor continuità nel finale della precedente stagione, le premesse per un salto di qualità definitivo ci sono tutte. La possibilità di lavorare insieme fin dalla preparazione estiva dovrebbe consentire loro di affinare i meccanismi e trovare quella sintonia costante che può fare la differenza.

Staff tecnico: Inzaghi porta i suoi uomini

Il nuovo allenatore non arriverà da solo a Palermo, ma sarà accompagnato da tutto il suo staff di fiducia. Un aspetto che sottolinea la volontà del club di affidarsi completamente al progetto tecnico di Inzaghi, garantendogli la possibilità di lavorare con i collaboratori che conosce meglio.

Lo staff sarà composto da quattro figure professionali, ciascuna con competenze specifiche che andranno a completare il quadro tecnico della nuova gestione. Questa scelta testimonia l'importanza attribuita non solo alla figura dell'allenatore, ma all'intero apparato che lo circonda.

La composizione dello staff

Il vice allenatore sarà Maurizio D'Angelo, figura di esperienza che affiancherà Inzaghi nella gestione quotidiana della squadra e nelle decisioni tattiche. La sua presenza garantirà un supporto costante al tecnico principale e assicurerà continuità nel lavoro anche in sua eventuale assenza.

Per quanto riguarda la preparazione atletica, il Palermo potrà contare su due specialisti: Luca Alimonta e Daniele Cominotti. La scelta di avere due preparatori dedicati evidenzia l'attenzione che verrà riservata alla condizione fisica dei giocatori, aspetto sempre più determinante nel calcio moderno.

Completa il quadro Simone Baggio, che ricoprirà il ruolo di collaboratore tecnico. La sua funzione sarà quella di supportare l'allenatore nell'analisi tattica e nella preparazione delle partite, un contributo prezioso per ottimizzare le performance della squadra.

Sezione: Serie B / Data: Ven 13 giugno 2025 alle 12:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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