Dopo aver segnato il gol decisivo nella partita contro la Juventus Next Gen, l'attaccante dell'Arezzo Mario Ravasio ha concesso un’intervista ad Amaranto Channel per commentare il periodo positivo che sta vivendo la sua squadra e per analizzare il suo impatto in questo avvio di stagione.
“È un bel momento per tutti noi. Stiamo facendo quello che dobbiamo fare, con entusiasmo e determinazione. Siamo carichi e pronti a continuare su questa strada”, ha affermato il numero 91 amaranto.
Durante la conversazione, Ravasio ha svelato anche l'origine del suo particolare numero di maglia. Ha spiegato che il 19 è stato il suo primo numero da giovane, uno di quelli che venivano assegnati ai ragazzi più piccoli. Quando si è trasferito a Lucca e lo ha trovato già occupato, ha deciso di invertire le cifre, dando così vita al 91. "L’anno scorso non era disponibile, ma appena ho potuto l’ho ripreso. Quest’anno ha già portato bene due volte”, ha rivelato l'attaccante.
Parlando della competizione interna alla squadra, Ravasio ha posto l'accento sull'importanza di avere un gruppo coeso. "In ogni squadra c’è concorrenza, ed è giusto così. Aiuta a tenere alto il livello, soprattutto quando il gruppo è forte e intelligente come il nostro", ha detto. Ha aggiunto che ogni giocatore sa di non poter essere in campo in ogni occasione, ma deve farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa. "Io sono contento di esserci riuscito, anche con un pizzico di fortuna", ha commentato a proposito del suo gol.
Il centravanti ha poi speso parole di elogio per i suoi compagni, in particolare per il reparto offensivo. Ha fatto riferimento a un gran gol segnato da un compagno, sottolineando la qualità complessiva della rosa. "Abbiamo la fortuna di avere giocatori forti in ogni zona del campo. Anche quando le partite si complicano, sappiamo che possiamo creare qualcosa. Dobbiamo solo restare tranquilli e fare quello che sappiamo fare", ha spiegato, evidenziando la fiducia che circola all'interno dello spogliatoio.
Infine, Ravasio ha espresso la sua opinione sul rigore che ha deciso il match. Sebbene la Juventus abbia cercato di far ricorso al VAR, il giocatore ha concluso che il penalty gli era sembrato "piuttosto netto" sin da subito.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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