Il Catanzaro si prepara a una delle trasferte più complicate del calendario, quella del "San Nicola" contro il Bari, arrivando all'appuntamento con il vento in poppa dopo il tris di successi consecutivi culminato nella vittoria contro l'Avellino. Alla vigilia del match, il tecnico Alberto Aquilani ha analizzato la condizione dei suoi, sottolineando l'importanza di non abbassare la tensione proprio nel momento migliore.

Il periodo vissuto dai giallorossi è senza dubbio entusiasmante, ma l'allenatore predica calma e dedizione. «Stiamo bene, siamo in fiducia, stiamo avendo delle certezze e dobbiamo coltivarle e nutrirle perché ci stanno dando risultati», ha dichiarato Aquilani attraverso i canali ufficiali della società. Per l'ex centrocampista, il segreto per dare continuità alla striscia positiva risiede nella fame di miglioramento costante: «Non vogliamo fermarci: questo deve essere l’obiettivo, continuare a crescere senza accontentarsi, andando avanti con umiltà».

L'avversario di turno, nonostante un percorso altalenante, incute rispetto per storia e organico. Aquilani riconosce il peso specifico della sfida e le qualità tecniche dei biancorossi. «Bari è una grande piazza, con una squadra costruita su valori importanti e ben allenata», ha ammesso il tecnico, invitando i suoi a ignorare la posizione in graduatoria dei pugliesi per evitare cali di concentrazione: «Al di là della classifica, che conta fino a un certo punto, per noi sarà una gara molto importante, estremamente complicata, che affronteremo a viso aperto».

Uno dei punti di forza del Catanzaro attuale sembra essere l'elasticità tattica, una dote che Aquilani rivendica con orgoglio, ringraziando i suoi calciatori per la disponibilità al sacrificio e l'intelligenza calcistica dimostrata. «Questa squadra è cresciuta e riesce ad assorbire più sistemi di gioco», ha spiegato l'allenatore. Questa metamorfosi tattica rappresenta un'arma in più per scardinare le difese avversarie: «È un aspetto che mi lascia tranquillo, perché ho più possibilità a disposizione soprattutto perché ho dei calciatori che me lo permettono».

Non è mancato, inoltre, un passaggio su Vincenzo Vivarini, tecnico del Bari ed ex amatissimo sulla panchina calabrese, di cui Aquilani riconosce il grande valore professionale e i successi ottenuti proprio in giallorosso. «Vivarini è un allenatore preparato, che a Catanzaro ha fatto grandi cose», ha ricordato Aquilani. Tuttavia, il rispetto per il collega non deve distogliere la squadra dal proprio piano di gioco: «Anche per questo sarà una partita difficile, ma noi restiamo concentrati su quello che dobbiamo fare noi, ovvero fare la nostra partita, ripeto, con l’umiltà che ci sta contraddistinguendo».

Sezione: Serie B / Data: Gio 18 dicembre 2025 alle 20:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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