Il Cittadella Vis Modena ha ufficializzato il trasferimento temporaneo di Matteo Rovatti al Real Formigine, formazione militante nel campionato di Eccellenza. L'operazione, conclusa con la formula del prestito, rappresenta un'opportunità di crescita per il giovane esterno offensivo nato nel 2005, alla ricerca di spazio e minutaggio dopo un avvio di stagione caratterizzato da un impiego limitato.

Rovatti lascia la Serie D dopo aver accumulato tre apparizioni con la maglia granata nella prima metà della stagione. Un bottino che non ha permesso al giocatore di esprimere appieno il proprio potenziale e che ha spinto la dirigenza del Cittadella Vis Modena a valutare una soluzione alternativa per favorirne lo sviluppo tecnico e tattico.

Il passaggio al Real Formigine si configura come un'opportunità concreta per il classe 2005 di acquisire esperienza sul campo con maggiore regolarità. Il campionato di Eccellenza, pur rappresentando una categoria inferiore rispetto alla Serie D, offre infatti un palcoscenico competitivo ideale per i giovani talenti che necessitano di tempo di gioco costante per completare il proprio percorso di maturazione.

La società modenese ha accompagnato l'annuncio del trasferimento con parole di stima nei confronti del calciatore. Il club ha espresso gratitudine a Rovatti per la dedizione e la serietà professionale dimostrate durante il periodo trascorso con i colori granata, estendendogli contestualmente un caloroso in bocca al lupo per la nuova avventura calcistica che lo attende.

Per il Real Formigine, l'arrivo di Rovatti costituisce un innesto significativo nel reparto offensivo. L'esterno potrà mettere a disposizione della squadra di Eccellenza le qualità tecniche affinate nel contesto della Serie D, con l'obiettivo di contribuire al progetto sportivo del club e, parallelamente, di costruire un percorso di crescita personale attraverso prestazioni continuative.

Questa operazione di mercato riflette una strategia sempre più diffusa nel calcio dilettantistico e semiprofessionistico italiano: garantire ai giovani calciatori percorsi di sviluppo personalizzati, che privilegino il tempo effettivo trascorso in campo rispetto alla permanenza in organici dove le opportunità di impiego risultano circoscritte.

Sezione: Serie D / Data: Gio 18 dicembre 2025 alle 20:35
Autore: Chiara Motta
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