Alla vigilia del sentitissimo confronto tra Audace Cerignola e Benevento, l'allenatore Floro Flores ha analizzato i temi caldi del match in conferenza stampa, tracciando la rotta per i suoi ragazzi. Il tecnico si aspetta una sfida vibrante contro un avversario di spessore: «Ci aspetta una squadra in salute e che giocherà a viso aperto. Anche noi siamo pronti a giocarcela», ha esordito il mister, confermando che, al netto delle assenze di Salvemini e Nardi, il gruppo dovrebbe essere quasi integralmente a disposizione.

Il tecnico ha voluto elogiare l'atteggiamento dei suoi calciatori, sottolineando come l'impegno durante la settimana renda complicate le sue decisioni tecniche: «I ragazzi mi mettono sempre in difficoltà nelle scelte. Tutti erano sul pezzo, i ragazzi hanno una grande grinta, grande voglia di giocare». Floro Flores ha poi spento sul nascere ogni possibile giustificazione legata ai ritmi serrati o alle condizioni climatiche: «Non giochiamo sulla stanchezza, non cerchiamo alibi di questo tempo».

Un concetto, quello dell'assenza di scuse, ribadito anche in merito al cambio di superficie di gioco: «In un campo diverso cambiano i dolori fisici, ma l'atteggiamento resta sempre quello. Per noi è fondamentale non appoggiarci su questi aspetti, non devono essere scusanti». Anche il calendario, che vede il Cerignola scendere in campo prima di competitor come Catania e Salernitana, non sembra influenzare il pensiero dell'allenatore: «Non mi appoggio su queste cose, dobbiamo essere solo noi e concentrarci su noi stessi. I giocatori devono andare in campo pensando alla loro partita, senza trovare alibi».

Sul piano tattico, il mister resta flessibile, preferendo adattarsi alle esigenze del momento piuttosto che legarsi a schemi fissi. «Non mi creo problemi sul modulo, Cava è stata una partita gestita in un modo, ogni match è diverso, una storia a sé. Dovremo metterci molto del nostro», ha spiegato, aggiungendo che la fame di crescita del gruppo è costante: «La squadra cerca attivamente in allenamento di migliorarsi e di correggere alcuni aspetti non perfetti. Noi non ci sediamo mai sugli allori e non abbassiamo mai la guardia, il campionato è ancora lungo ed essere campioni d'inverno non serve a niente».

Capitolo mercato e gestione del gruppo: Floro Flores è stato categorico riguardo alla permanenza dei suoi atleti. «Chiunque non voglia rimanere qua può andare via, finora però non ho avuto qualcuno che mi abbia dato questa percezione», ha chiarito, rimandando ogni discorso sulle trattative a dopo le festività: «Ora voglio concentrarmi solo sui giocatori che ho già, dopo Natale parlerò con la società del mercato». Un pensiero è andato anche a chi, come Mehic, ha trovato meno spazio finora: «Si tratta di un ragazzo che sta bene, che si allena duramente. Io le scelte le faccio anche in base a come va la partita. Tutti meritano più spazio. Il giocatore cresce anche attraverso queste situazioni, non si può avere tutto e subito».

Infine, il mister ha avuto parole di elogio per il suo staff e un messaggio di fiducia per Della Morte, ancora a secco di reti: «Arriverà anche il suo momento per il gol, come arriverà per tutti». In chiusura, una riflessione sul legame creato con lo spogliatoio: «Sono in realtà i giocatori che sono entrati nella mia testa, non il contrario. Le prossime partite ci diranno se il mio lavoro è stato fatto bene».

Sezione: Serie C / Data: Gio 18 dicembre 2025 alle 20:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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