Il Casarano subisce una battuta d'arresto inattesa sul campo del Potenza, interrompendo una breve ma incoraggiante striscia di due vittorie consecutive. La sconfitta, maturata dopo un gol a freddo subito nei primissimi istanti, ha indirizzato la gara su binari proibitivi. Mister Vito Di Bari è intervenuto in sala stampa con un’analisi di estrema onestà, riconoscendo senza remore la superiorità dell’avversario e criticando la prestazione, ma salvando l'impegno dei suoi.

Il tecnico ha subito sottolineato come la rete subita dopo appena novanta secondi abbia inevitabilmente condizionato l'intera strategia della partita. "Sì, è normale: quando prendi gol dopo 90 secondi la partita diventa subito in salita, devi forzare di più e ti apri," ha spiegato Di Bari, descrivendo l'effetto domino che ha complicato i piani.

L’allenatore ha però dimostrato grande lucidità nell'ammettere che l'avversario ha meritato pienamente la vittoria, evidenziando le mancanze del Casarano sotto ogni punto di vista. "Ammetto con lucidità che oggi non siamo stati all’altezza. Il Potenza ha meritato la vittoria sotto ogni aspetto: tattico, tecnico e fisico." Di Bari ha riassunto l'esito ai suoi calciatori senza giri di parole: "Sono stato chiaro con i ragazzi: è stata una partita brutta, una giornata no sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo solo voltare pagina subito."

La sensazione di non essere mai stati in partita è stata amplificata da una netta differenza di condizione atletica tra le due formazioni. "Loro sono giovani, corrono tantissimo e noi siamo sembrati stanchi," ha confermato Di Bari, sottolineando come la stanchezza abbia inciso sulla resa nei duelli individuali, fattore decisivo soprattutto in occasione del secondo gol. "Quando perdi troppi duelli individuali, come è successo soprattutto sul secondo gol, poi è difficile reagire."

Nonostante la prestazione negativa, il tecnico ha voluto evitare facili scuse, assumendosi la responsabilità di quanto visto: "Oggi però non voglio cercare scuse: tanto merito del Potenza, tanto demerito nostro." L'unico appunto costruttivo riguarda la mancanza di reattività dopo aver subito gol, un problema già noto: "Quando prendiamo gol spesso non riusciamo a reagire con la forza necessaria." Tuttavia, l'onestà ha prevalso sul rimprovero: "Stasera non mi sento di rimproverare niente ai ragazzi, perché l’avversario è stato semplicemente superiore."

Guardando al futuro, Di Bari ha inquadrato la sconfitta all'interno di un contesto agonistico di altissimo livello. Alla domanda sulle ambizioni del Casarano, il tecnico ha risposto con una descrizione cruda della Serie C: "È un campionato tostissimo, il più difficile che abbia mai visto in Serie C, e ne ho giocati tanti da calciatore."

La classifica, cortissima e imprevedibile, è la prova di questa feroce competitività. "Ogni domenica ci sono risultati a sorpresa, pochissimi pareggi, squadre che vincono in casa e perdono fuori," ha osservato. Un esempio lampante è proprio il Potenza: "Oggi il Potenza, che è una grande squadra, ha 23 punti; noi ne abbiamo uno in più. Questo dice tutto sulla competitività." La battaglia, ha avvisato, diventerà ancora più estenuante a partire da gennaio.

La squadra ha mostrato di saper superare i momenti di difficoltà finora, e l'obiettivo immediato è recuperare il proprio "DNA" e la propria identità in vista del prossimo match casalingo, descritto come "un’altra partita durissima." La vera sfida per il Casarano, secondo Di Bari, è acquisire stabilità nei risultati: "Il prossimo passo per questa squadra è acquisire continuità: quando non si può vincere, serve almeno il pareggio. È la cosa che ci manca di più al momento."

Sezione: Serie C / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 20:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print