L'euforia per la tanto attesa promozione in Serie B ha contagiato Piazza della Frutta, trasformata in un'arena di festeggiamenti per il Padova. Joseph Oughourlian, massimo dirigente del club biancoscudato, ha preso la parola di fronte ai tifosi in delirio, delineando con passione le prospettive future della società. «Andiamo in Serie B con una grande squadra, un grande allenatore e società. Costruiremo una squadra competitiva», ha assicurato il presidente, infondendo entusiasmo nell'ambiente.

Tra i primi desideri espressi da Oughourlian, un posto d'onore lo occupa il ritorno a casa, allo storico Stadio Euganeo. Un auspicio che il patron condivide con la massima autorità cittadina: «Il primo sogno? Tornare a giocare in casa all’Euganeo. Spero lo stesso sogno l’abbia anche il sindaco Giordani. Vorrei vedere la tifoseria tornare allo Stadio Euganeo - riporta Padovagoal.it -. Lo hanno meritato loro». Un appello sentito, che sottolinea il legame indissolubile tra la squadra, la sua storia e il suo stadio.

Il presidente ha poi svelato un aneddoto curioso, legato alla ritrovata unità e alla speranza che anima il club: «La curva sud? Vi dico una cosa: quest’anno abbiamo qualcosa di diverso. Siamo andati in Basilica a chiedere l’aiuto del Santo. Vedendo i problemi avuti da Sindaco e suoi per questa curva, magari funziona anche per loro…». Un velo di ironia che non nasconde la profonda gratitudine verso il sostegno dei tifosi e la volontà di superare insieme le difficoltà.

Ma le ambizioni di Oughourlian non si fermano certo alla Serie B. Il presidente guarda ancora più in alto, con una determinazione che si traduce in obiettivi concreti: «Se mi vedo come il presidente che riporta il Padova in Serie A? Certo, nei prossimi contratti ci sarà il premio Serie A». Una dichiarazione che suona come una promessa, un segnale forte e chiaro delle intenzioni della società di puntare al massimo traguardo.

Sezione: Serie C / Data: Lun 19 maggio 2025 alle 19:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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