Il calciomercato del Perugia entra nel vivo con la prima mossa strategica delineata dal direttore dell'area tecnica Mauro Meluso. Mentre il dirigente biancorosso è impegnato in un'intensa attività di scouting per individuare i primi quattro o cinque rinforzi da consegnare al nuovo allenatore Cangelosi prima della partenza per il ritiro pre-campionato in Argentina, emerge con forza il nome di un centrocampista che conosce già molto bene l'ambiente perugino.

L'obiettivo principale per il reparto mediano risponde al nome di Giovanni Di Noia, centrocampista di 30 anni che ha già indossato la casacca biancorossa in una stagione particolarmente significativa per la storia recente del club umbro. Il calciatore originario di Bari fece infatti parte della rosa che nella seconda metà della stagione 2020-21, sotto la guida tecnica di Caserta, riuscì nell'impresa di riconquistare la Serie B dopo un periodo di assenza dalla categoria cadetta.

Durante quella memorabile annata, Di Noia collezionò 11 apparizioni contribuendo in maniera tangibile al successo collettivo, pur senza emergere come protagonista assoluto. Le sue prestazioni, seppur positive, non furono sufficientemente brillanti da convincere la società a puntare su di lui per il futuro immediato. Nonostante il riscatto del cartellino, il centrocampista venne successivamente ceduto in prestito, iniziando così un percorso di crescita che lo avrebbe portato a raggiungere la piena maturità calcistica.

Il percorso di maturazione

Negli anni successivi alla parentesi perugina, il mediano mancino ha intrapreso un cammino di crescita professionale attraverso diverse esperienze che si sono rivelate fondamentali per il suo sviluppo. Le tappe presso Fidelis Andria, Gubbio, Foggia e infine Chiavari hanno rappresentato altrettante occasioni per affinare le proprie qualità tecniche e tattiche, permettendogli di acquisire quella maturità che oggi lo rende un elemento prezioso per qualsiasi squadra di categoria.

Il culmine di questo processo evolutivo si è manifestato nella stagione appena conclusa con la Virtus Entella, dove Di Noia ha saputo imporsi come uno dei protagonisti indiscussi della cavalcata trionfale che ha portato il club ligure alla promozione in Serie B. Con 34 presenze e 4 reti all'attivo, il centrocampista ha dimostrato di aver raggiunto una dimensione tecnica e tattica di alto livello, contribuendo in maniera decisiva al successo della formazione di Chiavari.

Versatilità tattica e crescita del giocatore

Particolarmente significativa è stata l'evoluzione tattica mostrata da Di Noia durante l'esperienza con l'Entella. Se inizialmente veniva impiegato prevalentemente nel ruolo di mezzala sinistra, sfruttando la sua naturale predisposizione per il piede mancino, nelle ultime 18 partite della stagione il tecnico ligure ha deciso di arretrarlo nel ruolo di centrocampista centrale. Questo cambiamento di posizione ha rappresentato una vera e propria svolta per la squadra, che ha beneficiato dell'esperienza e della qualità del giocatore in una zona nevralgica del campo.

La capacità di adattarsi con successo a un ruolo diverso da quello abituale testimonia la maturità calcistica raggiunta dal 30enne, che ha saputo garantire alla Virtus Entella quel salto di qualità necessario per superare la concorrenza e conquistare la promozione diretta in Serie B, prevalendo in particolare nel duello serrato con la Ternana.

Sezione: Serie C / Data: Sab 14 giugno 2025 alle 10:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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