Il Lumezzane ha ufficializzato l'ingaggio del difensore centrale Maissa Ndiaye, classe 2002, con un contratto che lo legherà al club rossoblù fino al 30 giugno 2027. L'operazione è stata conclusa a titolo definitivo con la US Cremonese, rappresentando un investimento significativo per rinforzare il reparto arretrato della squadra lombarda.

Il giovane calciatore senegalese, nato a Dakar, ha intrapreso il suo percorso calcistico in Italia a partire dal 2017, quando è stato scoperto dall'Afro Napoli. La sua crescita non è passata inosservata: dopo appena un anno, la Roma ha deciso di puntare su di lui per il settore giovanile degli Allievi Nazionali, riconoscendo le potenzialità del difensore africano.

Il trasferimento alla Cremonese nel 2022 ha rappresentato il primo vero salto nel calcio professionistico per Ndiaye. Tuttavia, il percorso di maturazione del giocatore è proseguito attraverso diverse esperienze in prestito che gli hanno permesso di accumulare minuti preziosi e confrontarsi con realtà calcistiche diverse.

La prima cessione temporanea lo ha portato al Vicenza per la seconda metà della stagione 2022, dove ha collezionato otto presenze in campionato e due apparizioni in Coppa Italia. Successivamente, nel settembre 2023, ha vissuto un'esperienza internazionale trasferendosi in Serbia al Pancevo, squadra in cui ha disputato otto incontri, ampliando il proprio bagaglio tecnico e culturale.

L'ultima tappa prima dell'approdo al Lumezzane è stata la Turris, nella scorsa stagione, completando così un percorso formativo che ha toccato diversi livelli del calcio italiano ed europeo.

L'entusiasmo del neo-acquisto rossoblù è palpabile nelle sue prime dichiarazioni ufficiali: "Lumezzane rappresenta per me una grande occasione – le prime parole in rossoblù di Maissa Ndiaye – sento la fiducia della società che mi ha fortemente voluto. L'impatto con l'ambiente è stato estremamente positivo, c'è grande voglia di fare bene e di costruire un percorso importante. A Cremona mi sono allenato bene e fisicamente sono pronto per aiutare la squadra, avere Paci come allenatore che ha fatto il mio ruolo per tanti anni in A mi aiuterà sicuramente a crescere".

Le parole del difensore sottolineano non solo la gratitudine verso la nuova società, ma anche la consapevolezza dell'opportunità rappresentata dalla guida di un tecnico esperto come Paci, che durante la sua carriera da giocatore ha ricoperto proprio il ruolo di difensore centrale ai massimi livelli del calcio italiano.

Dal punto di vista tecnico, l'operazione è stata commentata dal direttore sportivo Simone Pesce, che ha evidenziato le caratteristiche che hanno convinto il club a investire sul giovane senegalese: "Ndiaye è un profilo molto interessante – commenta il direttore sportivo Simone Pesce – fisicamente è molto strutturato ed anche con i piedi è molto educato, con lui completiamo la batteria di centrali della squadra dove al giovane Gallea abbiniamo l'esperienza di tre giocatori come Maissa, Pogliano e De Marino che offrono ampie garanzie".

L'analisi di Pesce rivela la strategia del Lumezzane nel costruire un reparto difensivo equilibrato, che coniughi l'esperienza di elementi navigati con la freschezza e la voglia di emergere dei più giovani. Ndiaye, con i suoi 22 anni e il background internazionale acquisito attraverso le varie esperienze, si posiziona come elemento di raccordo tra generazioni diverse.

La scelta di puntare su un difensore dalle caratteristiche fisiche importanti ma al tempo stesso tecnicamente dotato rispecchia le tendenze del calcio moderno, dove anche i centrali di difesa sono chiamati a contribuire alla costruzione del gioco dalla prima linea. L'abilità con i piedi menzionata dal direttore sportivo rappresenta un valore aggiunto in un sistema di gioco che richiede versatilità e qualità tecniche diffuse in tutti i reparti.

L'inserimento di Ndiaye nella rosa del Lumezzane completa un puzzle difensivo che vede ora a disposizione dello staff tecnico quattro centrali di provata affidabilità. Accanto al giovane Gallea, cresciuto nel settore giovanile, la società può ora contare su tre elementi con bagagli d'esperienza diversificati: oltre al neo-arrivato Ndiaye, anche Pogliano e De Marino garantiscono quella solidità e maturità necessarie per affrontare le sfide della stagione.

Il contratto triennale sottoscritto dal difensore senegalese testimonia la volontà del Lumezzane di costruire un progetto a medio termine, puntando su un giocatore che ha ancora ampi margini di crescita ma che al tempo stesso può già dare un contributo immediato alla causa rossoblù. A 22 anni, Ndiaye si trova in quella fase della carriera in cui l'esperienza acquisita nelle varie tappe del suo percorso può trasformarsi in prestazioni di alto livello con continuità.

L'arrivo del difensore di Dakar rappresenta quindi non solo un rinforzo tecnico per la squadra, ma anche un investimento sul futuro, nella convinzione che le qualità mostrate nelle precedenti esperienze possano trovare piena espressione in un ambiente che ha dimostrato di saper valorizzare i propri tesserati. Con la preparazione estiva alle porte, Ndiaye avrà l'opportunità di integrarsi nel gruppo e di mostrare tutto il proprio potenziale sotto la guida di un allenatore che conosce bene le dinamiche del ruolo che andrà a ricoprire.

Sezione: Serie C / Data: Mer 13 agosto 2025 alle 18:15
Autore: Nicolas Lopez
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