Marco Marchionni, allenatore del Ravenna, ha incontrato la stampa per discutere il ritorno del club in Serie C e riflettere sulla passata stagione, evidenziando l'importanza del lavoro di squadra e l'entusiasmo per le prossime sfide.

Il tecnico ha iniziato la sua conferenza esprimendo profonda gratitudine ai giocatori della stagione precedente. "Ci tengo a fare un ringraziamento a tutti i ragazzi dell’anno scorso, perché senza di loro non avremmo fatto una stagione del genere né avuto la possibilità di questo ripescaggio", ha dichiarato Marchionni, sottolineando come il successo e la successiva promozione siano il frutto del loro impegno. "Mi hanno dato tanto da quando sono arrivato, e il mio primo ringraziamento va a loro", ha aggiunto, ponendo l'accento sul valore del contributo individuale e collettivo.

Guardando alla nuova stagione in terza serie, Marchionni ha riconosciuto le aspettative elevate che circondano il Ravenna. "È normale che ci siano tante aspettative, perché il Ravenna è una squadra che le genera", ha affermato, evidenziando il blasone del club. La chiave per affrontare queste aspettative, secondo l'allenatore, risiede nella serenità e nella dedizione al lavoro. "Dobbiamo essere sereni e lavorare, perché solo attraverso il lavoro possiamo costruire qualcosa di importante, come fatto l’anno scorso", ha spiegato. Il gruppo è considerato il fondamento di ogni successo: "La base più importante è il gruppo: se c’è, possiamo fare il campionato che tutti si aspettano. Lavoreremo per creare alchimia e sinergia, per affrontare anche i momenti difficili con serenità".

Riguardo alla condizione fisica della squadra, Marchionni ha rassicurato sulla presenza di piccoli problemi, tipici di questa fase della preparazione, ma tutti di lieve entità. "Ci sono piccoli acciacchi, come è normale, ma tutti risolvibili", ha detto. L'allenamento del giorno avrebbe fornito ulteriori indicazioni per la partita successiva: "Oggi faremo l’allenamento per capire chi potrà scendere in campo domani. Non ci sono acciacchi seri, per fortuna".

Sul piano di lavoro, il mister ha ribadito la centralità dell'impegno. "Il piano è uno: lavorare tanto", ha sintetizzato. Ha elogiato il preparatore atletico per la sua capacità di mantenere la squadra in forma fino a fine stagione lo scorso anno, un compito non semplice. "I ragazzi stanno rispondendo bene, anche se in questa fase è normale fare fatica. Il lavoro è ben strutturato, permette di faticare ma anche di crescere. Sono contento di come sta andando", ha concluso, esprimendo soddisfazione per la progressione atletica del gruppo.

Analizzando il Girone B di Serie C, Marchionni lo ha descritto come una sfida stimolante. "Sembra un girone tosto, ma può essere difficile per noi come per gli altri", ha commentato, sottolineando la competitività generale. Le prossime partite si svolgeranno in contesti importanti: "Affronteremo squadre importanti, stadi belli, e i ragazzi devono essere orgogliosi". Un girone così competitivo sarà un banco di prova significativo: "Un girone competitivo ci permetterà di valutare il nostro valore. Non sono preoccupato, ma dobbiamo farci trovare pronti". L'allenatore ha poi enfatizzato che la reputazione conta poco senza la performance sul campo: "Il nome conta poco se non rendi in campo: dipenderà dal lavoro, dalla dedizione e dalla determinazione dei ragazzi".

Per quanto riguarda i nuovi acquisti, Marchionni ha espresso parole positive su Anacoura. "Anacoura è un ottimo portiere, esperto, che può dare una mano a tutto il gruppo, non solo alla difesa. Parla, aiuta, stimola, sarà un aiuto importante", ha affermato. Su Okaka, invece, il tecnico ha usato cautela, riconoscendo la necessità di tempo. "Su Okaka, ho giocato con lui, ma ora non è lo stesso Stefano di allora. Ci vuole tempo e pazienza", ha spiegato. L'integrazione del giocatore dipenderà molto dal collettivo: "Più che di lui, dobbiamo parlare di gruppo, perché il gruppo lo aiuterà a migliorare. Non bisogna avere fretta, per non creare aspettative sbagliate".

Il mister si è dichiarato contento della rosa che sta prendendo forma. "Sono contento della squadra che sta nascendo. Hanno preso giocatori giusti, vogliosi, predisposti al lavoro, che non si lamentano", ha detto, apprezzando in particolare l'etica lavorativa dei nuovi arrivati. La sua filosofia è chiara: "Per me è importante avere gente che suda per la squadra". Nonostante i primi giorni siano sempre i più duri, c'è fiducia nelle prospettive future: "Siamo nei primi giorni, ci saranno momenti duri, ma se riusciremo a creare l’empatia che si sta formando, potremmo fare qualcosa di importante. Il campo parlerà, partita dopo partita".

Infine, Marchionni ha voluto evidenziare un importante investimento della società per il campo di gioco. "La società ha fatto un investimento importante per il campo. L’anno scorso, con le tante partite sotto Natale e la pioggia, si era rovinato, ma a maggio era tornato in perfette condizioni per i playoff", ha ricordato. L'intervento è stato cruciale per garantire le migliori condizioni di gioco: "La società si è resa conto del problema e ha investito per avere un campo all’altezza, fondamentale per una squadra che vuole vincere".

Sezione: Serie C / Data: Sab 26 luglio 2025 alle 13:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print