La Real Normanna si prepara con serenità e determinazione alla gara di ritorno della finale playoff di Eccellenza, in programma domenica prossima contro il Modica. Dopo la battuta d'arresto della gara d'andata in Sicilia, la formazione granata è chiamata a un'impresa per conquistare la promozione, ma l'ambiente manifesta fiducia nelle possibilità di successo.
La consapevolezza che il confronto non sarà semplice non scoraggia il gruppo, che ha individuato nei punti deboli degli avversari le chiavi per ribaltare l'esito della sfida. L'analisi della partita d'andata ha evidenziato come i siciliani presentino vulnerabilità nella fase difensiva, particolarmente sui calci piazzati, come dimostrato dalla rete di Di Girolamo.
Le dichiarazioni degli avversari
Anche dalla sponda siciliana arrivano riconoscimenti per le qualità della Real Normanna. Il tecnico del Modica, Pasquale Ferrara, che non potrà sedere in panchina per l'espulsione rimediata all'andata, ha sottolineato come la squadra campana sia "fisica, molto temibile nelle palle alte e difficile da fermare".
La prestazione del primo tempo nella gara d'andata ha dimostrato la capacità dei granata di non perdere lucidità dopo il gol subito nei primi minuti e di ribaltare una situazione che sembrava compromessa. La reazione in un ambiente ostile, con migliaia di tifosi locali, ha evidenziato la solidità mentale del gruppo.
Le strategie di Sanchez
Il tecnico della Real Normanna ha identificato gli aspetti su cui lavorare per migliorare la prestazione. Particolare attenzione sarà rivolta a neutralizzare Cacciolla, considerato l'elemento chiave del gioco offensivo siciliano, e Viegas, il centrocampista di Sao Tome e Principe che ha influito significativamente sull'andamento della gara d'andata.
Per quanto riguarda l'aspetto offensivo, Sanchez punta sul trio composto da Caso Naturale, Orefice ed Esposito, definiti le "bocche di fuoco" della squadra. Su questi elementi si concentrano le speranze di realizzazione necessarie per la rimonta.
Fiducia e motivazioni
L'allenatore napoletano ha espresso ottimismo per il match di ritorno: "Ci credo fermamente perché so che possiamo fare molto meglio. Purtroppo a Modica non siamo stati precisi come al solito e abbiamo commesso diversi errori. Ma abbiamo le potenzialità per ribaltare il risultato dell'andata. Dobbiamo partire forti e riuscire a segnare almeno un gol che rimette la sfida in parità e poi ragionare per fare il secondo gol".
Sanchez ha inoltre evidenziato l'importanza del fattore campo: "Il nostro campo è più largo di quello di Modica e dobbiamo essere bravi a presidiare tutti gli spazi e far correre gli avversari. Mi aspetto molto dai nostri tifosi ed anche per questo ho chiesto di aprire le porte del Bisceglia anche durante gli allenamenti perché voglio che squadra e tifosi siano una sola cosa".
Il sostegno illustre
Giovanni Spezzaferri, ex presidente dell'Aversa Normanna che guidò la società alla storica promozione in Serie C e alla vittoria della Coppa Italia dilettanti, attuale vicepresidente della Lega Pro, ha manifestato fiducia nel successo finale: "Sono fiducioso perché ho visto la squadra che è molto competitiva e c'è una dirigenza che ha un progetto importante. Spero di esserci domenica, anche se ho degli impegni familiari impellenti".
Spezzaferri ha anche condiviso un aneddoto significativo: "Mentre stavamo andando a Bitonto per la gara dell'ultima giornata di campionato mi telefonò l'allora sindaco Ciaramella che voleva organizzare la festa al rientro e mi disse: 'Presidente ma vinciamo oggi?' Ed io risposi, certo sindaco può organizzare la festa per il ritorno e così fece. Sono convinto che succederà anche domenica".
Con queste premesse, la Real Normanna si appresta ad affrontare una sfida cruciale per il proprio futuro, forte del supporto dell'ambiente e della convinzione di poter completare una rimonta che porterebbe la squadra verso nuovi traguardi.
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