L'inizio di stagione fulminante del Ravenna non è passato inosservato, e a commentare il momento di grazia della squadra romagnola è stato uno dei suoi dirigenti più illustri, il vicepresidente onorario Ariedo Braida.

Intervistato dai microfoni di TuttoMercatoWeb, l'ex uomo mercato di Milan e Barcellona ha condiviso la sua visione e ha offerto spunti di riflessione sul percorso intrapreso dal club.

Lontano da facili entusiasmi, Braida ha sottolineato l'importanza di mantenere i piedi per terra e ha lanciato un messaggio di maturità e dedizione. “Dobbiamo continuare a crescere,” ha affermato con fermezza. Il dirigente ha descritto l'inizio di questo ciclo come un "anno zero," un punto di partenza che richiede un impegno collettivo e totale.

Non si tratta solo di migliorare le prestazioni sul campo, ma di costruire fondamenta solide che coinvolgano ogni singola componente della società. “Dobbiamo crescere tutti e tutto l'ambiente,” ha specificato, evidenziando che l'ambizione del club va ben oltre il risultato sportivo immediato. L'obiettivo, infatti, è "costruire una cultura se possibile vincente."

La ricetta proposta da Braida per raggiungere questo traguardo è chiara e si basa su valori che da sempre contraddistinguono il suo operato: pazienza, serietà e serenità. L'ex dirigente rossonero ha rimarcato come il successo non sia il frutto di un lavoro frettoloso, ma di un processo a lungo termine che richiede la partecipazione di tutti.

“Se avremo la pazienza di lavorare con serietà, impegno e serenità dal presidente al magazziniere potremo costruire qualcosa di interessante che potrà portare alla città una squadra di buon livello,” ha concluso. Le sue parole delineano una visione ambiziosa ma realistica, in cui la crescita della squadra si lega indissolubilmente allo sviluppo di un ambiente sano e professionale, capace di restituire a Ravenna una realtà calcistica all'altezza delle sue aspettative.

Sezione: Serie C / Data: Mar 23 settembre 2025 alle 20:35
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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