Dopo la vittoria casalinga contro il Pontedera, l’allenatore della Ternana, Fabio Liverani, ha espresso le sue riflessioni sulla prestazione della squadra, sottolineando le difficoltà affrontate e i progressi fatti. Le sue dichiarazioni, riportate da Ternananews, mettono in luce i limiti del gruppo e la sua determinazione a superarle.

"La squadra è stata formata solo il 2 settembre, e la conoscenza reciproca tra i giocatori è ancora in una fase iniziale, il che crea delle complicazioni. Per noi, il terreno di gioco rappresenta un grosso problema. Abbiamo giocato bene, ma quando si cerca di accelerare il ritmo e non si trova un campo in condizioni ottimali, tutto diventa più difficile, agevolando la difesa avversaria.

Tuttavia, nel primo tempo, la squadra ha saputo mostrare ordine e ha costruito diverse occasioni. Non mi è piaciuto, invece, l'inizio della ripresa. Abbiamo avuto difficoltà a gestire i palloni complicati e abbiamo subito il gol per una nostra leggerezza. A parte questo, non abbiamo mai corso seri rischi."

Liverani ha poi spostato l'attenzione sulla mentalità dei suoi ragazzi, rifiutando alibi. "Io mi concentro solo sul campo e non cerco scuse, ma è innegabile che la squadra ha affrontato mesi molto difficili.

Siamo ripartiti con l'intento di costruire una base solida per l'intera stagione e siamo a buon punto, visto che la squadra dimostra di non voler perdere né pareggiare. Quello che non sopporto, però, sono certi blackout. Rientri in campo dopo l'intervallo e non hai la minima percezione del pericolo imminente, e questo mi fa impazzire. Gli avversari erano lì ad aspettare solo un nostro errore, e questo mi innervosisce."

Sezione: Serie C / Data: Mer 24 settembre 2025 alle 16:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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