Il campionato di Serie C Sky Wifi entra nel vivo con il quinto turno che vedrà il Trento impegnato in una sfida di grande prestigio. Domani pomeriggio, alle ore 15, i gialloblù saranno ospiti del Lecco presso lo Stadio Rigamonti-Ceppi, in un confronto che mette di fronte due realtà dalle ambizioni diverse ma accomunate dalla voglia di far bene.
La classifica attuale fotografa una situazione interessante: i padroni di casa lombardi occupano la vetta insieme al L.R. Vicenza, mentre la formazione trentina si trova al nono posto con cinque punti, in coabitazione con InterU23 e Giana Erminio. Un divario importante che, tuttavia, non scoraggia le ambizioni degli uomini di Luca Tabbiani.
Per questa delicata trasferta, il tecnico gialloblù ha diramato la lista dei convocati che comprende 23 elementi. Assenti per infortunio Tarolli, Genco e Cruz, quest'ultimo l'unico indisponibile per problemi fisici secondo quanto riferito dall'allenatore.
La rosa a disposizione presenta un equilibrio generazionale interessante: tra i pali figurano Sergio Barlocco (2004), Lorenzo Rubboli (2007) e Michele Tommasi (2004). Il reparto difensivo potrà contare su Daniel Cappelletti (1991), Christian Corradi (2005), Riccardo Fiamozzi (1993), Mattia Maffei (2004), Edoardo Meconi (2005), Kevin Miranda (2003), Zylyf Muca (2005), Andrea Trainotti (1993) e Daniele Triacca (2005).
A centrocampo sono stati selezionati Christian Aucelli (2002), Giacomo Benedetti (1999), Marco Ezio Fossati (1992), Pasquale Giannotti (2008), Amer Mehic (2003) e Mattia Ronald Sangalli (2002). Il pacchetto offensivo, infine, comprende Christian Capone (1999), Federico Chinetti (2005), Nicola Dalmonte (1997), Tommaso Ebone (2005) e Jacopo Pellegrini (2000).
Nella conferenza stampa pre-gara, Tabbiani ha delineato con chiarezza gli obiettivi e le aspettative per questo importante appuntamento: «La squadra sta bene, fisicamente non abbiamo particolari problemi e tutti i giocatori sono disponibili, fatta, ovviamente, eccezione per Cruz. Domani affronteremo il Lecco, che attualmente guida la classifica: sarà una partita importante e stimolante».
L'allenatore gialloblù ha posto l'accento su un aspetto cruciale per lo sviluppo della squadra: la ricerca della continuità prestazionale. «Quello che mi aspetto dai miei ragazzi è mantenere per più minuti quelle qualità che finora abbiamo mostrato solo a sprazzi: continuità, spirito di abnegazione, corsa e volontà di migliorare», ha spiegato il tecnico, evidenziando come il potenziale ci sia ma debba essere espresso con maggiore costanza nell'arco dei novanta minuti.
L'approccio tattico e mentale scelto da Tabbiani appare chiaro: concentrarsi principalmente sui propri mezzi piuttosto che sulle caratteristiche dell'avversario. «L'obiettivo è aumentare il minutaggio di qualità all'interno della gara, senza mai perdere lo spirito, l'atteggiamento e la determinazione che il gruppo ha dimostrato fino ad oggi. Dobbiamo concentrarci su noi stessi, sul migliorare la continuità della nostra prestazione e sul consolidare l'identità della squadra, passo dopo passo, partita dopo partita».
Un elemento che caratterizzerà questo periodo del campionato è la concentrazione di impegni ravvicinati. Il Trento si appresta infatti ad affrontare tre partite in pochi giorni, una situazione che richiederà un'attenta gestione delle energie e delle rotazioni. Su questo aspetto, Tabbiani ha fornito indicazioni precise: «Questa settimana ci troveremo a giocare tre match in pochi giorni. Ci saranno dei cambi, ma non si tratta di fare turnover, piuttosto di ottimizzare le prestazioni fisiche di tutti i giocatori, dando opportunità anche a chi ha giocato meno».
La filosofia dell'allenatore emerge chiaramente da questa dichiarazione: non semplici rotazioni tattiche, ma una strategia mirata a mantenere alto il livello prestazionale dell'intera rosa. «Gestire bene queste tre gare sarà fondamentale, perché ci permetterà di valutare la qualità dell'intera rosa e di arrivare al massimo della competitività nelle prossime partite», ha concluso Tabbiani.
La sfida di domani rappresenta quindi un banco di prova importante sotto diversi aspetti. Dal punto di vista tecnico, confrontarsi con la capolista del girone costituisce sempre un'occasione per misurare il proprio livello di crescita. Dal punto di vista mentale, giocare in trasferta contro una squadra in forma richiede carattere e personalità.
Per il Trento, l'obiettivo dichiarato non è solo quello di ottenere un risultato positivo, ma soprattutto di continuare nel processo di consolidamento dell'identità di gioco iniziato in queste prime giornate di campionato. La ricerca della continuità prestazionale rappresenta il filo conduttore del lavoro di Tabbiani, consapevole che solo attraverso questo percorso la squadra potrà esprimere appieno il proprio potenziale.
Il calcio d'inizio è fissato per le ore 15 allo Stadio Rigamonti-Ceppi di Lecco, dove i gialloblù cercheranno di dare seguito al percorso di crescita intrapreso, consapevoli che ogni partita rappresenta un tassello importante nella costruzione di un progetto ambizioso.
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