Christian Capacchione, Sami Mizane, Angelo Pirrone e Alessandro Schenal non faranno parte della rosa chiamata ad affrontare il campionato di Serie C. E la Dolomiti Bellunesi esprime a tutti e quattro un profondo ringraziamento per il contributo offerto: nell'ambito della prima squadra, durante la settimana, per alzare la qualità e l'intensità degli allenamenti, oltre che a livello di settore giovanile. Il quartetto avrà la possibilità di crescere e maturare esperienza in altri contesti. 

Entrato nell'orbita della serie D già nel 2023, Capacchione saluta il club dopo aver collezionato un totale di 50 presenze, arricchite da un assist. E da un gol, peraltro di pregevole fattura, segnato in Coppa Italia: lo scorso novembre al Campodarsego, nel confronto valevole per i trentaduesimi di finale della competizione e vinto 2-1, a Sedico. Campodarsego che accomuna pure il cammino di Mizane: proprio contro i biancorossi, il centrocampista, classe 2006, ha fatto il suo esordio dal primo minuto in serie D.

E messo in mostra padronanza e personalità. Al pari di Pirrone, un altro interprete della linea mediana che ha saputo ritagliarsi minuti importanti e considerazione nel calcio dei grandi. Così come merita una sottolineatura speciale il difensore Schenal, spesso in campo al sabato con la maglia degli Juniores e al seguito del gruppo di serie D, la domenica. 

La società augura a Christian, Sami, Angelo e Alessandro le migliori fortune per il prosieguo del loro percorso sportivo e personale. Con l'auspicio che l'avventura vissuta in maglia dolomitica rappresenti un tassello prezioso nel mosaico della loro crescita. Perché il calcio è fatto di strade che si incrociano, si separano e – talvolta – si ritrovano: «La porta della Dolomiti Bellunesi rimarrà sempre aperta per chi ha indossato questi colori con impegno, serietà e passione». 

Sezione: Serie C / Data: Gio 19 giugno 2025 alle 12:25
Autore: Alessandra Galbussera
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