Dopo la sconfitta interna con il Martina, il presidente del Brindisi Daniele Arigliano ha rilasciato un lungo sfogo sul proprio profilo facebook:
"Abbiamo perso in casa subendo 1 tiro in porta al novantaseiesimo. Con la Cavese che segna all’ottantanovesimo… Io credo che in tutto questo un po’ di sfortuna. Ma la cosa che più mi fa male, è leggere commenti di persone che probabilmente non meriterebbero neanche di esistere, che quasi intorno sarcastico affermano che con questa squadra non riempiremo mai il Fanuzzi. Vergogna.
La settimana scorsa abbiamo surclassato in casa loro il Casarano, e la settimana precedente non abbiamo mai avuto in discussione la partita in casa contro il Gravina. Oggi se a primo tempo avessimo fatto tre gol sarebbero stati tutti e tre meritati…. Per non parlare di almeno un rigore negato. Tralasciando gli aspetti tecnici credo che in qualsiasi piazza d’Italia diventi difficile fare calcio, come intendo io, con 500 paganti. Abbiamo provato di tutto in questi giorni, postazioni in città per la vendita dei biglietti (venduti in totale 6 biglietti), pullman itinerante all’interno della città (venduti in totale zero biglietti), locandina all’interno dell’attività, locandine medie sulle vie principali e camion vela che circolava mattina e pomeriggio. E poi devo sentirmi dire da quattro pellegrini che faceva freddo. Pensate che ad Altamura Barletta Fasano e Cava ci fossero 30 gradi? La verità è che a Brindisi abbiamo solo la lingua, non a caso siamo tra le ultime città in Italia in tante classifiche, per il resto nessuno è mai propositivo a premiare qualcosa. Oggi se avessimo vinto saremmo terzi a 5 punti dalla prima… E comunque eravamo in 500. Tutti gli pseudo tifosi e pseudo allenatori che stanno a casa a scrivere e far finta di capire qualcosa meritano 100 fallimenti. Vi meritate una società balorda, composta da lestofanti, e di direttori che fanno le marchette assieme ai procuratori. Siamo troppo per questa città.
Gli unici che ringrazio veramente sono le persone presenti in questo video… Tutti gli altri meritano la terza categoria. Chissà quanti veri tifosi vivono fuori sede e vorrebbero poter venire almeno una volta al Fanuzzi. Io sono il presidente di queste 500 persone nel video, tutti gli altri li schifo dal primo all’ultimo".
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 11:00 Malcore, arrivano offerte monstre dalla Serie D: la situazione
- 10:45 Reggiana, mister Dionigi: «La nostra salvezza è un miracolo sportivo»
- 10:30 Luigi Consonni pronto a rimetteri in gioco dopo l'addio al Grosseto
- 10:15 Terremoto societario a Milazzo: Lo Monaco in arrivo? Futuro del club in bilico dopo l'azzeramento dirigenziale
- 10:00 Reggina vs Scafatese a porte chiuse: il club amaranto passa al contrattacco con un reclamo ufficiale
- 09:45 Un ex bomber della Kings League torna di moda in C dopo la vittoria in D
- 09:37 L'inchiesta delle Iene mette nei guai un club di Serie C: la situazione
- 09:30 Un attaccante da doppia cifra vivacizza il mercato di serie D
- 09:15 Un ex Montebelluna pronto a sedersi nuovamente su una panchina di Serie D
- 09:00 Serie D, la classifica cannonieri globale: sul podio Gori, Bertoli e Vita. Sono 145 in doppia cifra
- 08:45 Incubo Milazzo, dopo la promozione in D lascia il numero uno
- 08:30 Conegliano, per la panchina avanza la candidatura di un 41enne: le ultime
- 08:15 Albinoleffe ad un passo da un 2005 che ha giocato 35 gare in D
- 08:00 Fulgens Foligno: Schiaroli piace a due big del girone F
- 07:45 Termoli, Savoia e non solo sulle tracce di un 46enne tecnico campano
- 07:30 Barletta, Fasano e Treviso sulle tracce di un bomber di razza
- 07:15 A Luparense e Correggese piace lo stesso allenatore?
- 07:00 Il diesse Filosa potrebbe restare in D e in Campania
- 06:45 Mirco Vassallo piace a diversi club di Serie D: la situazione
- 06:30 Montebelluna: mister Vernucci pronto a tornare in D, ecco dove
- 01:00 Saviglianese: Pronino è il nuovo direttore sportivo
- 00:45 Alta Brianza Calcio: si separano le strade con mister Greco
- 00:30 Robeganese Fulgor Salzano: Bertan nuovo allenatore, Camporese il vice
- 00:15 Vesta, è rivoluzione con Massimo Giletti presidente e Perotti in squadra
- 00:00 Una neopromossa in Serie D si separa dal proprio allenatore
- 23:45 Tomei saluta il Picerno: separazione anticipata tra l'allenatore e il club lucano
- 23:30 Davide Baiocco: Una vita di passione e dedizione al calcio
- 23:15 Choc Sambenedettese, sfogo Massi: «Mollo tutto!»
- 23:00 Legnano, scelto l'allenatore per la stagione 2025-2026
- 22:45 Castellanzese, c'è un nome in pole per la pole position
- 22:36 Choc Serie B: la Sampdoria retrocede in C per la prima volta nella sua storia
- 22:30 Serie B, risultati e marcatori delle gare del 34° turno
- 22:15 Sanremese, il diesse Panuccio ed il tecnico Scalise potrebbero trasferirsi
- 22:00 Recanatese: si dimette l'intero CdA. Azzerate le cariche
- 21:45 Seravezza, il diesse Calistri può lasciare. C'è già l'idea per un nuovo direttore ed allenatore
- 21:32 Multa e 4 gare a porte chiuse per il Savoia dopo gli incidenti nel match contro la Gelbison
- 21:30 ufficialeUnione La Rocca Altavilla, prime 5 riconferme per la D
- 21:27 Reggina, che stangata dal giudice sportivo: finale play-off a porte chiuse!
- 21:15 ufficialeBassano, annunciato il nuovo direttore sportivo
- 21:00 Follonica Gavorrano, c'è già l'idea sull'allenatore su cui puntare
- 20:49 La prima è da applausi: la Juniores Cup parte col piede giusto
- 20:45 Collegio di Garanzia CONI: respinto il ricorso del Campodarsego, Mestre ai play-off
- 20:30 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori del 34° turno
- 20:15 ufficialeVilla Valle, confermato Marco Sgrò in panchina
- 20:00 Allenatore rivelazione in Serie D messo nel mirino da una neopromossa
- 19:45 Pescara-Catania, febbre play-off: Curva Nord già sold-out all'Adriatico
- 19:30 Palmese 1914: Rega si dimette, azzerato il direttivo del club
- 19:15 Play-off Serie C: possibile anticipo d'orario per i quarti di finale
- 19:00 Sanremese, l'estremo difensore Maffi verso la Serie C
- 18:45 Due mesi di silenzio e incertezza: il futuro del calcio a Taranto ancora in bilico