La stagione trionfale del Casarano ha subito una piccola battuta d'arresto con la sconfitta per 4-2 sul campo del Gravina, un risultato che tuttavia non scalfisce minimamente il valore di un'annata straordinaria culminata con la promozione in Serie C. Al termine dell'incontro, l'allenatore Vito Di Bari ha analizzato con la consueta lucidità la prestazione della sua squadra, già con la mente rivolta ai prossimi appuntamenti.
Il tecnico rossazzurro ha iniziato il suo intervento esprimendo un comprensibile rammarico per la fine dell'imbattibilità: «Dispiace aver perso l'imbattibilità, soprattutto per i tre gol presi nel primo tempo. Siamo stati ingenui su certe situazioni, ma era giusto far giocare tutti, perché quando parlo di vittoria del gruppo bisogna dimostrarlo con i fatti». Una scelta, quella del turnover, che evidenzia la volontà dell'allenatore di premiare tutti gli elementi della rosa che hanno contribuito al raggiungimento dell'obiettivo principale.
Nonostante il passivo pesante accumulato nella prima frazione, Di Bari ha voluto sottolineare anche gli aspetti positivi della prestazione: «Abbiamo fatto anche un bel secondo tempo». Un segnale che la squadra, pur avendo ormai raggiunto l'obiettivo stagionale, mantiene intatta la propria mentalità vincente e la voglia di ben figurare in ogni occasione.
Lo sguardo del mister è già proiettato verso i prossimi impegni, a partire dall'ultima partita casalinga di campionato: «Ora dobbiamo mettere da parte i festeggiamenti e preparare al meglio la partita di domenica davanti ai nostri tifosi». Un'occasione per celebrare insieme ai sostenitori un traguardo storico, ma anche per onorare fino all'ultimo il campionato con una prestazione all'altezza.
Ma gli impegni non finiscono qui, come ricordato dallo stesso allenatore: «Poi testa alla Poule Scudetto, a cui teniamo molto». Una manifestazione che rappresenta la ciliegina sulla torta di una stagione già memorabile e che il Casarano intende affrontare con la massima determinazione per arricchire ulteriormente il proprio palmares.
Sul fronte futuro, Di Bari ha lasciato intravedere ottimismo riguardo alla prosecuzione del rapporto con il club: «Saranno settimane di colloqui e confronti con la società: c'è la volontà di proseguire insieme». Parole che fanno presagire una continuità progettuale all'insegna della stabilità, elemento fondamentale per affrontare al meglio il salto di categoria.
La conclusione dell'intervento è stata dedicata all'importanza storica del traguardo raggiunto: «Intanto godiamoci la settimana della premiazione: regalare la promozione alla città dopo 26 anni è qualcosa di unico». Un successo che assume un valore ancora maggiore considerando il lungo digiuno che la tifoseria ha dovuto sopportare prima di poter festeggiare nuovamente l'approdo tra i professionisti.
Di Bari ha infine condiviso anche una nota personale: «Per me, giovane allenatore, vincere è qualcosa che fa enormemente piacere». Una soddisfazione legittima per un tecnico che ha saputo guidare con maestria la squadra verso un obiettivo tanto ambizioso, gestendo con equilibrio tutti i momenti della stagione.
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 12:15 Il Varese di scena a Saluzzo. Battaglino: «Vogliamo la vittoria, come abbiamo fatto a Derthona»
- 12:00 Serie D: i calciatori più sanzionati dagli arbitri nel girone B
- 11:45 Gubbio-Torres, l'appello di Di Carlo: «Ci mancano dei punti e dobbiamo prenderli in un modo o nell'altro»
- 11:30 Serie D, Girone F: la 16ª giornata tra incroci pericolosi e big match al "Del Conero"
- 11:25 ufficialeIl Gravina annuncia la firma di Tavares
- 11:20 ufficialeUn esperto centrocampista per la Gelbison. Confermata la nostra esclusiva
- 11:15 Ercolanese, colpo d'attacco: arriva Bruno Umile dal Gladiator
- 11:00 Serie D: i calciatori più sanzionati dagli arbitri nel girone A
- 10:45 Sancataldese, il ds Meli: «Scegliamo gente con la pancia vuota e puntiamo sui giovani»
- 10:30 Serie D, Girone E: Il Grosseto prova la fuga, brividi salvezza sul fondo. La 16ª giornata ai Raggi X
- 10:15 Carpi, Cassani: «Il Forlì ha un grande allenatore e una rosa allestita bene. Recuperiamo Verza»
- 10:00 Serie C, il grande reset: Salary Cap sperimentale 2025/26, poi obbligatorio dal 2026/27
- 09:45 Il futuro di Giuseppe Maimone si decide: chi prenderà l'ex Lamezia e Matera?
- 09:30 Serie D, Girone D: Al "Melani" per la storia, Lentigione osserva dall'alto. Analisi della 16ª giornata
- 09:15 Vis Pesaro: una big di D interessata a Mohamed Thiane
- 09:00 Sergio al Soccer Massafra: il 2006 è il nuovo colpo a centrocampo
- 08:45 Bisceglie e Brindisi provano il colpo in attacco dalla Serie D: le ultime
- 08:30 Serie D, Girone C: Il Treviso prova la fuga, lotta playoff e brividi sul fondo
- 08:15 Sancataldese, Messina e Milazzo su un 23enne centrocampista
- 08:00 Serie D blindata: chi non versa entro il 31 gennaio rischia la retrocessione
- 07:45 Pompei: capitan D'Agostino cercato da un suo vecchio club
- 07:30 Serie D, Girone B: È l'ora della verità. Caratese e Brusaporto si giocano il primato, bagarre in zona Playoff
- 07:15 Vado, Viganò ai saluti: il portiere resterà in D, ecco dove
- 07:00 Vibonese: quattro club sulle tracce di Balla, la situazione
- 06:45 Serie D, oggi due gare aprono la 16°giornata. Il programma completo
- 06:30 Serie D, girone A: Vado e Ligorna in volata, scintille playoff a Saluzzo. È l'ora della verità in coda
- 01:00 Alma Fano: arriva Tommaso Cecci dalla Promozione Romagna
- 00:45 San Giovanni Teatino, dalla Serie D paraguaiana arriva Melgarejo Valiente. Firma anche Viscovich
- 00:30 Fucense Trasacco, colpo a centrocampo: arriva Di Paolo dall'Eccellenza marchigiana
- 00:15 Ante Kordić riparte dal Massafra: il croato trova una nuova sistemazione in Eccellenza
- 00:00 Gladiator, colpo di mercato per l'assalto al vertice: preso Malafronte
- 23:45 Ritorni in casa Varesina: Luca Tino sostituisce Gheller nello staff
- 23:30 Guidonia-Ascoli, Tomei avverte: «Dobbiamo essere cinici e realizzare le occasioni che ci capiteranno»
- 23:15 Salernitana, l’appello di Raffaele: «Meritiamo una vittoria a tutti i costi, i tifosi ci faranno sentire a casa»
- 23:00 Vicenza, stop forzato: problema al polpaccio per Vitale. Ecco i tempi di recupero
- 22:45 Reggiana, Dionigi: «Girma fuori fino a dopo la sosta, Marras e Reinhart da valutare». E sui tiri a vuoto: «Portanova deve stare tranquillo»
- 22:30 Forlì, il tecnico su Manuzzi: «È un professionista esemplare, lo considero un giocatore del Forlì a tutti gli effetti»
- 22:15 Cesena, Mignani: «Vogliamo creare più occasioni, serve cattiveria». Amoran è pronto a debuttare
- 22:00 Ischia, Corino in emergenza e squalificato: «Quattro giornate sono troppe, la società farà ricorso»
- 21:45 Reggiana-Padova, Andreoletti rompe gli indugi su Fortin e Sorrentino: «Farò delle valutazioni strategiche con lo staff»
- 21:39 ufficialeCamaiore, c'è l'arrivo del giovane portiere Pierallini
- 21:30 Conegliano, si chiude l'esperienza di Nicolò Saramin
- 21:27 Scandicci, addio a Tommaso Del Pela: si chiude l'avventura dell'attaccante
- 21:15 Catanzaro-Avellino, Aquilani: «L'Avellino arriverà con l’entusiasmo della neopromossa. Cissé? Non gli vanno date pressioni esagerate»
- 21:00 Fasano, Padalino debutta al Curlo: «Affrontiamo un avversario che non merita quel posto in classifica, sarà una partita insidiosa»
- 20:50 ufficialeColpo in attacco piazzato dal Poggibonsi
- 20:45 Lumezzane in crescita, Troise: «Serve concentrazione sempre alta e capacità di leggere i momenti della gara»
- 20:30 ufficialeInnesto in attacco per la Leon. Confermata l'anteprima NC
- 20:15 Brescia, Pasini: «L'esonero di Diana non è colpa solo sua. Quel cambio modulo ci ha convinto ad intervenire»
- 20:00 Spezia, Donadoni sui singoli: «Esposito non è pronto per giocare dall'inizio. Artistico fa gol ma le mie valutazioni non si basano solo su quello»