Chieti, il pres. Di Labio: «La matematica non ci condanna»

In seguito alla dolorosa sconfitta casalinga subita contro il Sora, il Presidente del Chieti Calcio, Gianni Di Labio, ha voluto comunicare direttamente con la tifoseria neroverde attraverso un messaggio pubblicato sul suo account Facebook personale.

Il massimo dirigente della società teatina ha espresso il suo profondo rammarico per il risultato negativo che allontana la squadra dalla vetta della classifica, condividendo con i tifosi un momento di sincera riflessione.

"Cari tifosi neroverdi, le parole faticano a esprimere la delusione che provo in questo momento. La sconfitta di ieri è un colpo duro da digerire, e la consapevolezza che il sogno del primato si allontana rende tutto ancora più difficile," ha esordito Di Labio nel suo messaggio.

Il Presidente ha manifestato empatia verso il sentimento dei sostenitori: "Comprendo la vostra amarezza, la stessa che sento nel cuore. Avete sostenuto la squadra con passione e dedizione, e avreste meritato di festeggiare un traguardo importante."

Nonostante il momento difficile, Di Labio ha voluto ringraziare la tifoseria per il costante appoggio: "Nonostante la delusione, voglio dirvi grazie. Grazie per non aver mai smesso di credere in noi, per aver riempito lo stadio di calore e per averci spinto a dare il massimo."

Il numero uno del club neroverde ha poi offerto parole di incoraggiamento, sottolineando la natura altalenante del calcio: "Il calcio è fatto di alti e bassi, di gioie e dolori. Oggi siamo qui a leccarci le ferite, ma domani ci rialzeremo. Lo faremo per voi, per la nostra città e per l'onore di questa maglia."

In chiusura, Di Labio ha voluto mantenere viva la speranza, ricordando che la corsa non è ancora matematicamente conclusa: "La matematica non ci condanna, quindi finché la speranza sarà accesa, noi continueremo a lottare. Non molleremo, lo prometto. Forza Chieti!"